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DOMINIO INCONTRASTATO DELL'ATLETICO MAROCCO
Strapotere Reds, messe al tappeto Sert 104 e Real Lampedusa.
Termina con il trionfo dell'Atletico Marocco l'edizione numero 5 del Trofeo Cun disputato nel quartier generale del Sant'Ambrogio Palace. I Reds hanno hanno avuto la meglio nei due match contro Sert 104 e Real Lampedusa, dominando le gare sotto tutti i punti di vista. 6 punti, 12 goal segnati e solo 3 subiti, questo è il resoconto dello score finale siglato dai trionfatori che non hanno lasciato alcuna via di scampo agli avversari. In seconda posizione si piazza il Sert con 3 punti ed infine il Real Lampedusa che chiude senza gioie.
ATL MAROCCO – SERT 104 4-0
Marcatori: 15' Driouache (A), 16' Filali (A), 20' Mossin (A), 24' Haddaj (A)
La prima gara si è conclusa con un secco 4-0 a favore dell'Atletico. Gara che era cominciata bene però per la formazione di Comolli, ma che col passare dei minuti ha visto un calo fisico notevole, favorendo le offensive dei ragazzi in maglia rossa. Il match prende una piega ben definita quando nel giro di 40 secondi, tra il 15' ed il 16', l'Atletico Marocco trova la via del goal per ben due volte, grazie alle firme di Driouache con un preciso rasoterra mancino sul secondo palo e Filali che trova la traiettoria vincente dalla lunga distanza. Il Sert non riesce più a reagire e si lascia sovrastare dalla fluidità di manovra marocchina, favorita anche dagli ampi spazi lasciati proprio dai 'Celestini'. A chiudere definitivamente il match ci pensano Mossin col il suo mancino velenoso, ed infine Haddaj che deve solo mettere in rete un semplice tap-in favorito dal palo.
Atletico Marocco
El Naji 6.5: Attento in ogni circostanza. Sicuro.
Qannari 6.5: Onnipresente sulla destra. Macina km avanti e indietro senza fermarsi. Ciuf Ciuf.
Filali 7: Dominante in difesa. Trova un destro velenoso che beffa il portiere.
Driouache 7: Attento in fase difensiva, performante in quella offensiva. Spina nel fianco sulla corsia mancina. Il suo gol apre le danze per la vittoria.
Ridaoui 6.5: Gestisce con ordine e personalità il pallone in mezzo al campo
Hassani 6: Qualche imprecisione nella fase di costruzione, ma è roccioso e solido a centrocampo.
Mossin 7: Argento vivo nell'attacco reds. Rapido e veloce, salta sempre l'uomo.
Haddaj 6.5: Tatticamente intelligente. In occasione del gol si trova al posto giusto nel momento giusto.
Radini 6: Lavoro di sacrificio e di manovra in attacco.
Edrai 6: Si vede poco rispetto agli altri, ma corre tanto e tiene palloni importanti per dare il via ad azioni pericolose.
Ferulli 5.5: Poco attento sulla seconda rete. Paga il calo fisico della sua squadra e si trova assediato.
Livraghi 5.5: Parte lucido e con gamba, ma commette qualche imprecisione di troppo e si scompone in fase difensiva.
Contu 6: L'unico che prova ad accendere la luce con delle buone giocate in mezzo al campo e negli ultimi metri.
Galbusera 5.5: Entra e prova a mettere un po' di pepe in avanti, ma il suo apporto è leggermente confusionario.
Comolli 5: Sovrastato dalla velocità e dalla tecnica degli avversari.
Raganato 5: Parecchio impreciso e poco attento dietra. Da rivedere.
Bruno 5.5: Prova a limitare i danni, ma cala inesorabilmente anche lui col passare dei minuti.
Lops 5: Poco apporto alla manovra offensiva. Fuori dai radar della gara.
SERT 104 – REAL LAMPEDUSA 1-0
Marcatori: 4' Galbusera (S)
Il Sert riesce ad aggiudicarsi i suoi tre punti, vincendo di misura contro un agguerrito Real Lampedusa. Il match viene deciso in avvio di gara dal destro al volo di Galbusera che batte Napoli. Il Real, però, dopo lo svantaggio si scuote e reagisce con grinta: gli isolani attuano un vero e proprio assedio alla porta difesa da Ferulli che in un paio di circostanze sventa, dimostrandosi una saracinesca. L'imprecisione negli ultimi metri fa il resto, il Sert si difende con le unghie e con i denti e alla fine riesce a strappare una vittoria sofferta ma che fa comunque morale.
Ferulli 7: Salva il risultato mettendo il lucchetto alla porta in molte occasioni. Saracinesca.
Livraghi 6.5: Spinge di meno rispetto alla prima gara, ma dietro non sbaglia nulla e lotta fino alla fine.
Contu 6: Cala tra un match e l'altro. In questa seconda frazione di gioco è risultato più impreciso e meno lucido ma quando salta l'uomo riesce a creare dolori nella difesa avversaria.
Galbusera 7: Protegge palloni vitali per far rifiatare la squadra ed organizzare la fase offensiva. La sua volèe decide il match.
Comolli 6.5: Personalità e intelligenza. Sempre presente nel bloccare le avanzate degli avversari.
Raganato 6: Buona prestazione in termini di solidità sulla fascia.
Bruno 6: Non commette sbavature particolari e si limita a fare muro a ridosso dell'area.
Lops 6: Più consistente e combattivo sopra ogni pallone.
Napoli 6: Fa il suo tra i pali ed è roccioso in campo.
Scelsa 5.5: Si perde Galbusera sul gol. Peccato perché gioca una buona gara, ma quella sbavatura costa caro.
Sarcinella 6: Ordinaria amministrazione.
Palumbo 6: Chiude bene gli spazi sulla sinistra.
Mirolla 6: Quantità a centrocampo. In porta non subisce particolari patemi.
Paternostro sv: Gioca poco per via di un infortunio. Peccato per lui.
Di Pierro 6.5: Nonostante non abbia un'altezza monumentale, riesce ad arrivare sopra ogni pallone. Il più pericoloso dei suoi.
Azzarini 5.5: Entra al posto di Paternostro ma non riesce a dare un contributo solido alla causa.
REAL LAMPEDUSA – ATLETICO MAROCCO 3-8
Marcatori: 4', 12' Di Pierro (R), 9',13' Mossin (A), 10' Hassani (A), 18' Driouache (A), 20', 23' Haddaj (A), 21' Radaoui (A), 22' Radini (A), 25' Mirolla (R)
L'ultimo match incorona definitivamente l'Atletico Marocco vincitore del triangolare. Match in salita per i Reds, che vanno in svantaggio dopo 4 minuti grazie al goal della punta di diamante di Real Lampedusa, Di Pierro. Gli isolani però si spengono, e il black out favorisce la formazione marocchina che ne approfitta e in due minuti ribalta la situazione grazie alle reti di Mossin e Hassani. Il Real rinviene e pareggia immediatamente i conti ancora con Di Pierro, ma la gioia viene vanificata dall'immediato gol del 2-3 siglato nuovamente da uno scatenato Mossin. Dopo un sostanziale equilibrio, negli ultimi dieci minuti l'Atletico, complice il calo fisico degli avversari, prende il largo e nel giro di soli 4 minuti sigla 4 reti che portano le firme di Driouache, Radaoui e Haddaj che sigla una doppietta. Nel finale nuovo sussulto d'orgoglio del Real Lampedusa che sigla la rete del definitivo 3-8 con Mirolla.
Napoli 6: Intraprendente finché c'è partita. Poi cala affonda insieme agli altri.
Scelsa 6: Fa quel che può tra i pali.
Sarcinella 5: Fatica a contenere gli attacchi offensivi.
Palumbo 5: Lascia troppo spazio agli avversari ed è impreciso nelle giocate.
Mirolla 6: Lotta sopra ogni pallone a centrocampo. Il gol finale dimostra che è l'ultimo a mollare.
Di Pierro 7: Illude i suoi con una doppietta e delle giocate di fino ammirevoli.
Azzarini 5: Viene messo in difficoltà dal suo diretto avversaro e fatica a trovare la giocata.
Atletico Marocco
El Naji 5.5: I primi due gol sono decisamente evitabili. Passo indietro rispetto alla prima gara.
Qannari 6.5: Si conferma inesauribile. Addirittura cambia anche fascia e riesce a destreggiarsi comunque.
Filali 6: Concorso di colpa sul secondo gol. Per il resto fa buona guardia.
Driouache 7: Instancabile. Timbra ancora una volta il cartellino.
Ridaoui 6.5: Meno lucido rispetto alla prima gara, ma riesce a farsi rispettare a centrocampo e trova anche la gioia personale.
Hassani 7: Ritrova la mira, calibra bene le giocate e trova anche il gol dalla distanza.
Mossin 7.5: Miglior giocatore del torneo senza alcun dubbio. Non perde mai un uno contro uno e fa impazzire gli avversari.
Haddaj 7: Incisivo negli ultimi metri.
Radini 6.5: Si muove molto e non dà punti di riferimento. A segno anche lui.
Edrai 6.5: Rapido e imprendibile. Si scioglie in questa seconda sfida e si ambienta bene in mezzo al campo.
