Missaglia centra il Terzo Trofeo Cun e continua a macinare punti nel Ranking, Athos e Pescaranzia regalano comunque spettacolo.

Nel Trofeo Cun del Sant’Ambrogio Palace abbiamo assistito ad un vero spettacolo, con partite in bilico fino all’ultimo e reti da cineteca. A fare da padrone il torneo, rispettando il pronostico, sono stati i ragazzi di Missaglia, nonostante una rosa rimaneggiata e colpita dalle assenze. I ragazzi in maglia bianca hanno prima approfittato della maggiore freschezza per battere Athos (2-1) già provati dalla sconfitta precedente, e poi hanno messo in luce tutte le loro qualità in finale, distruggendo Pescaramanzia (con un netto 7-0). Nel primo match una rete pazzesca di Bertini per i ribattezzati “Panichellas” (anche loro con qualche new entry in formazione) ha fatto applaudire tutti i presenti portandosi a casa sicuramente il momento chiave della serata, risultando decisivo anche ai fini dello score finale (4-3).  

ATHOS-PESCARAMANZIA 3-4

Rimonte tentate e rimonte riuscite nel primo match del Trofeo Cun. Non c’è tempo per studiarsi che l’uscita avventata di Marelli spiana la strada al vantaggio di Athos: Daniele in pallonetto riesce a siglare il gol che illude e fa credere nel colpaccio. Infatti subito dopo i ragazzi in maglia azzurra prendono coraggio, prima trovando il pari con Specchio e il suo gran mancino dalla distanza. Poi con il capolavoro di serata: lo sigla Bertini ed è un gol fuori categoria, al volo su schema da calcio d’angolo a trovare l’angolo opposto, da lustrarsi gli occhi e ricevere la standing ovation anche degli avversari. Ancora Bertini, stavolta con la complicità di una deviazione su punizione pesca l’1-3 e successivamente Campagnoli sembra chiudere il match facendosi trovare pronto con un piattone a giro sottomisura. Athos non molla e negli ultimi minuti accorcia prima di trovare addirittura sullo scadere con Mastrapasqua il  gol del 3-4, ma è troppo tardi e finisce 4-3 per Pescaramanzia. Spettacolo e tanti bei gol nella prima partita del torneo.

ATHOS

Tamborra 6: Incolpevole sui bolidi dalla distanza, bravo quando viene chiamato in causa con i piedi.

Fradigrada 5.5: Aiuta in costruzione, leggermente insicuro dietro.

Daniele 6.5: Il gol che sblocca il match è suo, poi tanta lotta in mezzo al campo.

Lo Grieco 5.5: Poco chiamato in causa e fatica a farsi vedere, rimandato.

Sisinni 5: Poco sostegno quando la manovra fatica a trovare sbocchi, chiuso.

Mastrapasqua 5.5: Difficile trovare spazi sulla fascia, sempre raddoppiato.

Capelli 7: Anima della squadra, percussioni e geometrie da dietro, indispensabile.

PESCARAMANZIA

Marelli 5.5: Colpe sul primo gol a freddo e non sicurissimo in qualche occasione.

Campagnoli 6.5: Tante sponde, tanto lavoro spalle alla porta e un bel gol, pronto.

Argiolas 7: Tanto movimento e disponibilità, leader.

Specchio 7: Gol bello che trascina i suoi, Preciso.

Bertini 9: Boom! Tira giù la porta con un gol incredibile e riesce anche a raddoppiare, da applausi.

L’Erede 7: Tanta legna in mezzo al campo, utile.

Bizaguti 6.5: Si fa vedere e fa partire l’azione da dietro, ossigeno.

MISSAGLIA-ATHOS 2-1

Nonostante le tante defezioni la squadra biancorossa vince senza strafare il suo primo match. Partita in cui riesce a creare i primi pericoli solo dopo dieci minuti di match, poi il solito Romano prende per mano i compagni, e con una rete e tanta geometria fa prendere le distanze ai suoi. Dopo il raddoppio anche la squadra Athos prova a dare lo scossone alla partita e con un piazzato dalla distanza di Capelli, complice un non perfetto Angelinetta, regala l’1-2 che accende le speranze nel finale.
Gli ultimi minuti non sono però favorevoli ai ragazzi in maglia nera che trovano la seconda sconfitta del triangolare, ma pur sempre a testa alta.

MISSAGLIA

Angelinetta 5.5: Sbaglia in occasione del gol, non da lui. Sorpreso.

Buono 6: Macina, macina, macina. Inesauribile sulla fascia.

Di Leo 6.5: Solito carisma e tanta precisione nei momenti cruciali. Regista.

Romano 7: Vera sicurezza della squadra in avanti, spalle alla porta non perde mai la calma.

Yenque 7: In gran forma e lo fa vedere con grandi percussioni.

Zaopo 6.5: Quando c’è da lottare non si tira indietro.

Chouak 7: Forse il più prestante alla distanza, fiato in ogni momento.

Maisto 6: Leggermente in confusione a tratti, ma crea il giusto scompiglio.

ATHOS

Tamborra 6.5: Uscite coraggiose e tanta gestione della palla, anche troppa.

Fradigrada 6: Sempre sicuro palla al piede, non trova molte linee di passaggio verticali.

Daniele 6.5: Ancora una partita non facile, ma non tira mai indietro la gamba.

Sisinni 5.5: Fatica davvero tanto a farsi trovare.

Mastrapasqua 5.5: Tenuto a bada dai raddoppi, poche opportunità.

Capelli 6.5: Ultimo ad arrendersi e con tanta perseveranza in percussione.

Lo Grieco 5.5: Si muove più della partita precedente, ma non trova il guizzo.

PESCARAMANZIA-MISSAGLIA 0-7

Finale come da pronostico, con un risultato rotondissimo. E pensare che il primo squillo a sorpresa lo suonano proprio gli azzurri da calcio d’inizio cercando di sfruttare il piede caldo di Bertini. Sono un’illusione però, visto che un Chouak in formissima sblocca il risultato già al 2’.Da quel momento in poi lo spartito è semplice e non cambia: Missaglia fa quello che vuole e allunga pesantemente con le reti di Romano e Yenque. Interrotte saltuariamente da qualche sortita offensiva di Argiolas che viene ipnotizzato senza sosta da Angelinetta. Allo scadere il settimo gol che trasforma il fischio della rete convalidata nel triplice a simbolo della fine di un match mai in discussione.

PESCARAMANZIA

Marelli 5: La solitudine dei numeri 1, sempre assaltato e costretto spesso ad uscire.

Bertini 5: Ci ha provato più volte da lontano, ma non replica il capolavoro, dietro fatica troppo.

L’Erede 5: Non trova le misure e viene travolto con i compagni.

Bizaguti 5: Sulla sua fascia non sa dove girarsi, in ritardo e poco aiutato.

Specchio 5: Non pesca la giocata e subisce fisicamente.

Argiolas 5.5: Sfortunato in un paio di occasioni, egoista in altre.

Campagnoli 5: Prova a spronare i suoi e lotta col fisico, ma non sfrutta le poche chance.

MISSAGLIA

Angelinetta 8: Quasi esasperante per gli attaccanti avversari, se ci provano lui respinge. Sempre.

Buono 7.5: Il contributo a una vittoria del genere è di tutti e ci mette tanta “garra”.

Di Leo 7.5: Se i suoi non mollano mai è grazie alla sua intelligenza tattica, superiore.

Romano 8: Quanta qualità nel girarsi e trovare la porta o il compagno, sicurezza.

Yenque 7.5: Animo e fiato, ancora una volta.

Zaopo 7.5: C’è sempre e ovunque, a dare una mano in ogni zona.

Chouak 8.5: Corsa infinita per lui, sicuramente il migliore dei suoi. Instancabile.

Maisto 7.5: Forza a disposizione in ogni momento, prezioso.