Il 10-0 della fase a gironi è già un lontano ricordo: Cataldi e compagni a caccia del primo titolo Cun

Questa sera, al Sant'Ambrogio Palace, calerà il sipario sull'Expo Cup 2021. Manca però l'appuntamento più importante di tutti: la finale di Premier Cup, che vedrà opposte Bovisasca Calcio e Ciama, pronte ad affrontarsi alle 21:45 per aggiudicarsi il più importante torneo estivo di calcio a 7 Open di Cun.

La finalissima di Premier Cup è una rivincita della seconda giornata della fase a gironi. Un match dominato da Ciama, che ha vinto 10-0 ma con tante, tantissime attenuanti per i biancorossi. Non a caso, per stessa ammissione di tutti i giocatori in campo, il risultato di quella partita non rispecchia i reali valori delle due squadre. Stasera, insomma, sarà un'altra storia.

Ciama arriva a questa finale forte delle 4 vittorie in altrettante partite, con numeri strepitosi: 23 gol fatti (una media di quasi 6 a partita) e appena 5 subiti, di cui 2 da Credipass nell'ultima giornata del girone B e 3 da Afterlife nella semifinale clamorosamente vinta 6-3 contro la formazione di Francesco Errante. Ciama spera di poter ripetere la vittoria ottenuta contro Bovisasca, dopo la quale sono anche arrivati diversi innesti (tra questi Fabiani, Ferrari e Bianchi) che hanno reso la formazione di Iurlaro non solo super competitiva, ma forse la favorita per la conquista della Premier Cup. Un reparto difensivo completato da Filippo Bianchi e Giacomo Fabiani, nonché ben protetto tra i pali da un super Stefano Liuni, autore di grandi parate nella semifinale contro Afterlife. A centrocampo, i giocatori di qualità non si contano: Carlo Melogli, Marco Gallizia, lo stesso Michele Iurlaro ma anche Mattia Iori e Matteo Ferrari rendono la seconda linea di Ciama una delle più forti, se non la più forte del torneo. In attacco, inoltre, c'è Martino Cominetti, a caccia del titolo di capocannoniere, attualmente in mano a Roberto Colombo di Best con 7 reti ma insidiato dal punto di riferimento offensivo di Ciama, a quota 6: dovrà timbrare una doppietta e guardarsi da Messaoudi di Bovisasca (a quota 5) per aggiudicarsi il titolo di miglior goleador della competizione. Restando nell'ambito dei premi individuali, Liuni contenderà a Loscocco il titolo di miglior portiere, mentre sul miglior giocatore è tutto aperto: la sensazione è che la finale sarà uno snodo fondamentale per decidere il volto della Premier Cup. Carlo Melogli, inoltre, è ad un passo dallo scrivere una pagina di storia all'interno di Cun: con già in bacheca il Trofeo degli Atenei, il Trofeo delle Aziende e la Champions del calcio a 7, il classe 1998 è vicinissimo ad un en plein mai visto.

Dall'altra parte, però, c'è una Bovisasca mai così determinata e vogliosa di conquistare per la prima volta un trofeo Cun. Cataldi e compagni sono a caccia di un successo già sfumato in occasione della Champions del Football Clan, persa 8-3 contro Afterlife. Bovisasca ha dimostrato grande determinazione nel percorso che l'ha portata alla sua seconda finale in una competizione Cun. Un percorso con una sola battuta d'arresto: il già citato 0-10 contro Ciama. Le vittorie contro Gum Consulting (7-4) e Credipass (4-3) hanno permesso a Bovisasca di chiudere al secondo posto il girone B, sfidando in semifinale Best. Contro i biancoverdi, che avevano battuto 6-0 Afterlife nel girone, è arrivata una semifinale che ha completamente stravolto le attese. Non tanto nel risultato, quanto nelle proporzioni della vittoria: un 5-1 senza appello, con l'iniziale vantaggio di Fusco rimontato dalle doppiette di Picone e Cavaliere e dal gol di Lossani. Una partita praticamente perfetta, forse la migliore di Bovisasca in questi due anni tra Football Clan ed Expo Cup. Adesso, serve mettere la ciliegina sulla torta: per farlo, Bovisasca si affiderà alla panchina lunga e al collettivo. Una famiglia, prima che un gruppo consolidatissimo con grandi numeri: 16 gol fatti, a fronte di 18 subiti, statistica sulla quale però incide terribilmente il ko contro Ciama. Bovisasca punterà sui guantoni di Loscocco, praticamente insuperabile in semifinale, con la difesa guidata dalla coppia composta dal leader Claudio Cataldi e dal recuperato Nicolò Ortolan, assente nel Football Clan e per questo un grande acquisto a tutti gli effetti. A centrocampo, Messaoudi, Cavaliere e Lossani sono solo alcuni dei nomi di una squadra che vanta comunque grandi alternative, con Romano e i fratelli Lillo pronti a far valere qualità e forma fisica. In attacco, Fichera e Picone sono pronti a dare l'ennesimo, fondamentale contributo in zona offensiva.

Azzardato fare previsioni, impossibile decifrare una partita aperta a qualsiasi risultato e pronta a restare nella storia delle competizioni Cun. Appuntamento alle 21:45 al Sant'Ambrogio Palace, per un match da brividi.