I ragazzi capitanati da Roberto Zampiero trionfano nel primo triangolare estivo con The Strongest e Rythmoteque Boys.

Acuto di Formidabile nel primo triangolare della stagione estiva. Gli uomini in verde si sono aggiudicati il torneo, vincendo la terza e decisiva partita contro i boliviani di The Strongest per 3-2 ai calci di rigore, dopo lo 0-0 dei 25 minuti regolamentari. Nella prima sfida, invece, The Strongest aveva strapazzato per 4-1 Rythmoteque, mentre nella seconda arrivava un altro tonfo per gli uomini in bianco per 4-3, per mano proprio di Formidabile.

THE STRONGEST-RYTHMOTEQUE BOYS 4-1

Marcatori: Coronel (TS), Dominguez (TS), Dominguez (TS), Josè (TS), Jarach (R)

Nel match di debutto di questo triangolare, i boliviani riescono da subito ad imporre un ritmo irraggiungibile per gli avversari e dopo una fase di studio colpiscono con Coronel dalla destra per il vantaggio.
La squadra in maglia bianca non riesce a prendere le misure (anche a causa dell'iniziale uomo in meno in campo), e subisce in un minuto la doppietta di uno scatenato Dominguez, che sfrutta qualche rimpallo fortunato prima di siglare lo 0-3.
C’è gloria anche per Josè sullo scadere di partita a sfruttare l’ormai stanca retroguardia dei Rythmoteque, prima del più classico dei gol della bandiera con Jarach, ultimo ad arrendersi dei suoi con un gran destro dalla distanza, per il 4-1 finale in favore dei The Strongest.

THE STRONGEST

Fernando Ledesma 6: Non particolarmente impegnato per tutta la partita, gestisce da capitano la difesa e sul gol non vede partire la traiettoria tesa allo scadere. Tranquillo.

Coronel 6.5: Ha il merito di sbloccare la partita e si gode la libertà che la difesa avversaria gli lascia al limite dell’area, detta buone linee di passaggio soprattutto nei primi minuti di studio. Importante.

Dominguez 7: Motorino sulla fascia, spesso la squadra si appoggia sulle sue accelerazioni che fanno respirare i compagni e spaccano la partita. Indomabile.

Salazar 6.5: Molta corsa anche per lui, con qualche dovere in più anche in mezzo al traffico, senza paura si trova a memoria con i compagni. Confidente.
Pacheco 6: Senza problemi dietro, si aiuta con tutti i membri della squadra, raddoppia e accorcia senza strafare. Ordinato.

Edison 6: Uomo in più in mediana, altra prestazione sicura favorita dalla stanchezza dei rivali che spesso sbattono sul muro giallo nero. Versatile.

Daniel Mayta 6.5: Ricambio nella rosa profonda dei Boliviani, molta legna a centrocampo e nuova linfa in avanti. Prezioso.

Duarte 6.5: Stazza imponente ma con i ritmi post quarantena non ne soffre più di tanto, vicino al gol e fa il suo con sponde e lavoro sporco in avanti. Sorprendente. 

Vega 6.5: Atleticamente in palla, anticipa con grande facilità e fa ripartire l’azione spingendosi anche in avanti con coraggio. Guerriero.

Josè 6.5: Gol sul finale a prova della voglia messa in campo appena entrato, sfrutta le disattenzioni e la stanchezza e si fa trovare pronto. Astuto.

Leiva 6.5: Anche lui si trasforma in “tuttocampista” sfruttando gli spazi, fiato e appoggio in ogni reparto. Risorsa.

RYTHMOTEQUE BOYS

Targia 6: Si impegna per aiutare i compagni ad impostare da dietro visto l’uomo in meno nei primi minuti e si fa trovare spesso pronto, ha davvero poco da rimproverarsi sui gol. Incolpevole.
Guerra 5.5: Prova a sfruttare in tutti i modi l’uno contro uno in più zone del campo, ma il dover ripiegare spesso dietro lo sfinisce e finisce presto la benzina. Arginato.
Jarach 6.5: Oltre al gol (e che gol), resta l’ultimo ad arrendersi. Imposta a tutto campo e cresce nel finale quando la stanchezza avversaria inizia a salire. Presente.
Matti 5.5: Non solo per colpa sua è spesso solo in mezzo ai centrali avversari, attenti anche a raddoppiarlo, prova a fare a sportellate e si ritaglia anche qualche occasione senza trovare la porta. Rimandato.
Castrignano 5.5: Corsa e sovrapposizioni qualche volta poco premiate dai compagni e dalla fortuna, anche lui è costretto a lasciare qualche spazio dietro quando spinge per sopperire all’uomo in meno. Ignorato.
Militerni 5.5: Prova a dare una mano in difesa quando c’è da far partire l’azione, viene spesso puntato e fatica a contenere le incursioni avversarie senza raddoppio dei compagni. Confuso.
Rossi 6: Entra in corsa, ma il suo ingresso aiuta molto i suoi. Si intestardisce in qualche dribbling di troppo, però gestisce con intelligenza diversi palloni. Intraprendente.

FORMIDABILE-RYTHMOTEQUE BOYS 4-3

Marcatori: Guerra (R), Massa (F), Rivera (F), Massa (F), Aramini (F), Matti (R), Matti (R)

Seconda partita del triangolare e seconda sconfitta per Rythmoteque, non aiutati da caldo e stanchezza, ma spinti comunque da un grande cuore per tenere la gara viva fino all’ultimo.
A partire forte sono i ragazzi di Zampiero che sfiorano per due volte la rete del vantaggio, ma a colpire sono i ragazzi in bianco, che lentamente prendono le misure e trovano un super gol con Guerra, lasciato colpevolmente solo di prendere la mira lungo la fascia sinistra.
Poi la gara si infiamma e in un paio di minuti si assiste a continui ribaltamenti di fronte con delle grandi parate di Targia, fino alla rete del pari di Massa, bravo a sfruttare uno schema su lancio del portiere Ferretti.
Trovato l’1-1, gli uomini in verde prendono fiducia e in due minuti trovano il gol del vantaggio di Rivera con un delizioso pallonetto e il 3-1 di Massa dopo un’azione corale strepitosa.
Il gol di Aramini per il 4-1 sembra chiudere la partita, ma nel finale si sveglia Matti che in tre minuti trova la doppietta personale per le ultime speranze che si spengono solo con il triplice fischio.

FORMIDABILE

Ferretti 6.5: Forza e riflessi pronti soprattutto nei minuti precedenti al gol del pari, ha anche il merito di trovare l’assist per la rete del pareggio. Efficace.

Massa 7.5: Gran gol per il pari, non contento sfodera la gran botta dal limite che vale il 3-1, a coronare un’azione fantastica dei suoi. Determinante.

Aramini 7: Anima la squadra in ogni momento e si fa sentire con giocate non banali, emerge anche con corsa e gamba nonostante le temperature. Gladiatore.

Zampiero 6.5: Capitano con grande ordine, regge l’urto dello svantaggio e non fa demoralizzare la squadra. Leader.
Mafessoni 6.5: A tratti vera arma in più con velocità e sostegno in ogni zona, grande sacrificio anche in ripiegamento sulle avanzate avversarie. Generoso.
Hamad 7: Giocate di grande qualità e visione differente, i compagni si fidano e si affidano spesso a lui che non va mai in difficoltà col pallone tra i piedi. Fantasioso.
Rivera 7: Tante giocate e tanta tecnica, veli e tacchi smarcanti, sorprende con un pallonetto una non attentissima retroguardia ed in generale è sempre una spina nel fianco. Velenoso.

RYTHMOTEQUE BOYS

Targia 7: Nonostante le 4 reti subite anche in questa gara si supera con grandissime parate, non brillantissimo nell’occasione del gol in pallonetto di Rivera ma davvero se c’è stata partita è merito suo. Encomiabile.

Guerra 7: Lo lasciano sempre libero sulla fascia sinistra e lui prima avvisa con uno squillo, poi butta giù la porta dalla distanza per sbloccare il risultato. Quando si ritrova libero dal pressing è sempre pericoloso. Motore.

Jarach 6.5: Quando la squadra alla seconda gara cala d’intensità aiuta con i lanci lunghi e i cambi di gioco, prova spesso ad armare il suo destro. Positivo.

Matti 7: Ancora una volta sembra in difficoltà tra i centrali avversari e non trova guizzi importanti, poi sul finale difende un paio di palloni di gran mestiere e trova la doppietta che riapre il match. Esplosivo.

Castrrignano 6: Sente il peso della doppia gara, ma è anche in questa gara combatte fino all’ultimo. Resistente.

Militerni 6: Più intraprendente rispetto al primo match, aiuta molto i compagni, col passare dei minuti arretra molto e con lui la difesa resiste. Efficiente.

Rossi 6.5: Si impegna per cambiare le carte in tavola e creare qualcosa di diverso, a volte incaponendosi un po’ troppo e lasciandosi ingolosire dallo specchio della porta. Scintilla.

FORMIDABILE-THE STRONGEST 0-0 (3-2 d.c.r.)

Formidabile e The Strongest dopo aver vinto, entrambe, la prima partita con Rythmoteque, si giocano il torneo nel terzo match. La gara è molto fisica e combattuta, con qualche colpo di troppo, ma risulta piacevole e intensa. Il ritmo lo dettano sicuramente i boliviani fin dalle prime battute, ma gli uomini in verde si difendono bene e spaventano gli avversari in contropiede. Ferretti sugli scudi salva in più di un'occasione i suoi, che falliscono un paio di contropiedi con Hamad e Zampiero. Nella seconda parte di gara, i gialloneri schiacciano il piede sull'acceleratore alla ricerca del gol vittoria, ma sbattono su palo e traversa con Vega e Dominguez. Proprio allo scadere è ancora Vega ad avere la palla della vittoria, ma il centrocampista sudamericano calcia clamorosamente alto da pochi passi. Si va ai calci di rigore: dopo gli errori di Rivera e Mayta, segnano in ordine Mafessoni, Duarte, Aramini e Vega, ad oltranza Zampiero sigla il 3-2 e Ferretti conclude l'opera neutralizzando il penalty di Salazar, regalando il torneo a Formidabile.

FORMIDABILE

Ferretti 8: Nega più di una volta la rete agli avversari, regala la vittoria finale parando due rigori.

Massa 7: Fondamentale in entrambe le fasi, quando ha spazio sulla destra fa veramente male ai gialloneri.

Aramini 6.5: Lotta dal primo all'ultimo minuto, tecnicamente valido, aiuta i suoi anche in fase di impostazione.

Zampiero 6.5: Il solito immenso cuore, meglio davanti che in mezzo al campo, soprattutto quando riesce a fare da riferimento per i compagni.
Mafessoni 7: L'arma in più dei ragazzi in verde, parte da dietro, ma spesso e volentieri cerca l'incursione centrale alla ricerca della superiorità numerica.
Hamad 7: Il migliore di Formidabile: palla al piede è praticamente infermabile, costringe gli avversari ad usare le cattive per fermarlo.
Rivera 6.5: Si accende a sprazzi, ma quando riesce a smarcarsi diventa una vera spina nel fianco della retroguardia giallonera.

THE STRONGEST

Fernando Ledesma 6.5: Qualche buona uscita e un paio di interventi, sventa un possibile autogol di testa con freddezza.

Coronel 6.5: Sempre tanto lavoro sporco per lui, combatte come un matto là davanti per dare una mano.

Dominguez 6.5: Meno bene del primo match, ma è sicuramente l'uomo più fantasioso dei suoi.

Salazar 7: Un guerriero con ascia e scudo, paura di nulla, chiude ogni tipo di varco (anche con le cattive).
Pacheco 6.5: Altra ottima prestazione difensiva per lui, fa a sportellate con chiunque gli capiti a tiro.

Edison 6: Un po' in ombra sulla sinistra, regala qualche lampo e poco altro.

Daniel Mayta 7: Prestazione molto solida, te lo ritrovi ovunque, recupera tantissimi palloni. 

Duarte 7: Davanti è une bel riferimento, regala più di un pallone interessante per i compagni, tecnicamente molto bravo.

Vega 6: In realtà fa una gran partita, ma si divora due volte la rete che voleva dire vittoria nel torneo. Si rifarà.

Josè 6.5: Entra a partita in corsa, si piazza in difesa e non si fa praticamente mai saltare.

Leiva 6: Si fa notare poco in fascia, qualche guizzo e qualche cross, ma fatica a rendersi pericoloso.