English (UK)
Español
Deutsch
mar 12 marzo '24 - 20:00 - 3° giornata
Sant'Ambrogio Palace - A
Leader della difesa è tra i migliori del suo reparto, dopo una prima parte di gara in salita ferma ogni avanzata avversaria.
Aiuta la difesa ma ogni volta che sale si rende pericoloso, cercando i compagni o le conclusioni dalla distanza che impegnano e non poco il portiere avversario.
Soffre la rapidità degli avversari e in fase d'impostazione non riesce ad aiutare la squadra come vorrebbe.
Viene schierato portiere e non sfigura anzi, dà l'impressione di essere di ruolo compiendo dei veri e propri miracoli. Salva la sua squadra in un paio di occasioni.
In campo lo si nota poco, soffre probabilmente la pressione degli avversari che non gli permette di mettersi in mostra.
Trova il gol che regala il momentaneo vantaggio con un bel colpo di testa. Si rende spesso pericoloso e ricorda Maradona ma solo con "la mano de Dios" che gli costa un giallo.
Una spina nel fianco per gli avversari che faticano a prendergli le misure. Segna ma l'impressione è che potesse farne anche altri. Arriveranno.
Dà qualità alla squadra, aiutandola a uscire dal pressing degli avversari e trovando bene i compagni in fase d'impostazione. Per completare un'ottima prestazione, si regala anche la gioia del gol.
Se davanti lo si vede poco, in difesa aiuta i suoi a creare gioco facendo partire le azioni e coprendo quando è necessario.
Soffre gli attaccanti avversari, poi si trova costretto ad andare in porta. Ruolo non suo in cui fa ciò che può.
Non riesce a bloccare le avanzate avversarie in più di un'occasione e pecca un po' nel far ripartire la squadra dalla difesa.
Segna la rete che apre le danze, ma si divora più di un'occasione. Prestazione buona ma serve più freddezza sotto porta.
Inizia la sua gara in porta, subisce due gol ma non ha grosse colpe a riguardo. Nel secondo tempo esce e aggiunge solidità difensiva alla squadra.
x2 Man of the match, la sua doppietta è fondamentale per arrivare al pareggio. Non smette di crederci nemmeno un secondo e guida la squadra verso la rimonta.
7.5Inizialmente fatica a mettersi in mostra, poi fa ciò che deve fare un attaccante: segnare. Realizza un gol da cineteca che difficilmente dimenticherà.
Leader della difesa è tra i migliori del suo reparto, dopo una prima parte di gara in salita ferma ogni avanzata avversaria.
Aiuta la difesa ma ogni volta che sale si rende pericoloso, cercando i compagni o le conclusioni dalla distanza che impegnano e non poco il portiere avversario.
Soffre la rapidità degli avversari e in fase d'impostazione non riesce ad aiutare la squadra come vorrebbe.
Viene schierato portiere e non sfigura anzi, dà l'impressione di essere di ruolo compiendo dei veri e propri miracoli. Salva la sua squadra in un paio di occasioni.
In campo lo si nota poco, soffre probabilmente la pressione degli avversari che non gli permette di mettersi in mostra.
Trova il gol che regala il momentaneo vantaggio con un bel colpo di testa. Si rende spesso pericoloso e ricorda Maradona ma solo con "la mano de Dios" che gli costa un giallo.
Una spina nel fianco per gli avversari che faticano a prendergli le misure. Segna ma l'impressione è che potesse farne anche altri. Arriveranno.
Dà qualità alla squadra, aiutandola a uscire dal pressing degli avversari e trovando bene i compagni in fase d'impostazione. Per completare un'ottima prestazione, si regala anche la gioia del gol.
Se davanti lo si vede poco, in difesa aiuta i suoi a creare gioco facendo partire le azioni e coprendo quando è necessario.
Soffre gli attaccanti avversari, poi si trova costretto ad andare in porta. Ruolo non suo in cui fa ciò che può.
Non riesce a bloccare le avanzate avversarie in più di un'occasione e pecca un po' nel far ripartire la squadra dalla difesa.
Segna la rete che apre le danze, ma si divora più di un'occasione. Prestazione buona ma serve più freddezza sotto porta.
Inizia la sua gara in porta, subisce due gol ma non ha grosse colpe a riguardo. Nel secondo tempo esce e aggiunge solidità difensiva alla squadra.
x2 Man of the match, la sua doppietta è fondamentale per arrivare al pareggio. Non smette di crederci nemmeno un secondo e guida la squadra verso la rimonta.
7.5Inizialmente fatica a mettersi in mostra, poi fa ciò che deve fare un attaccante: segnare. Realizza un gol da cineteca che difficilmente dimenticherà.
TONON SALVA I CROYDON COUGARS CON UN GOL ALL'ULTIMO -Matteo Rizzi-
Partita ricca di emozioni quella tra la AmpliTeam e i Croydon Cougars. Questi ultimi iniziano molto forte trovando il 2-0 dopo 18 minuti, nel finale del primo tempo inizia però la rimonta dell'AmpliTeam. Il secondo tempo inizia dunque sul punteggio di 2-2 ma la rimonta è solo iniziata per l'AmpliTeam che a pochi minuti dalla fine si trova addirittura in vantaggio per 4-2. Nel finale l'eurogol di Luca Bondì e la rete di Nicolò Tonon riportano il risultato in parità, chiudendo la gara sul 4-4.
Partita ricca di emozioni quella tra la AmpliTeam e i Croydon Cougars. Questi ultimi iniziano molto forte trovando il 2-0 dopo 18 minuti, nel finale del primo tempo inizia però la rimonta dell'AmpliTeam. Il secondo tempo inizia dunque sul punteggio di 2-2 ma la rimonta è solo iniziata per l'AmpliTeam che a pochi minuti dalla fine si trova addirittura in vantaggio per 4-2. Nel finale l'eurogol di Luca Bondì e la rete di Nicolò Tonon riportano il risultato in parità, chiudendo la gara sul 4-4.
