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dom 28 aprile '19 - 19:45 - FINALE
In difesa prova ad impostare ma ogni tanto soffre la fisicità avversaria.
Riesce a far partite qualche azione e fermare quelle avversarie
Partita in cui non lascia il segno, un po' spento dopo la rete nel match precedente.
Mantiene la posizione ma senza provare giocate eclatanti.
Prova onesta che però non spicca all'interno del collettivo
Ogni tanto prende l'iniziativa e con delle idee prova a produrre gioco.
Subisce la fisicità dell'avversario nonostante si impegni sulla fascia.
Prova a gestire dei palloni in maniera non banale ma non si esprime al meglio.
Subisce tre reti e si fa trovare impreparato su 2 dei 3 gol subiti.
Lotta e si fa valere non mollando la posizione.
Il giocatore che tocca più palloni nella squadra. Nel primo tempo prova a creare gioco ma non ci riesce, quando l'avversario cala si infila in ogni pertugio e trova la rete.
Si prende la responsabilità di giocare dei palloni non scontati.
Prestazione sufficiente senza sbagli evidenti o acuti degni di nota.
Non riesce ad essere incisivo nel match
Quando entra dà un'inerzia diversa alla gara. I suoi scatti mettono in crisi la difesa avversaria, trova a tempo scaduto il gol del 2-3
Il Migliore in campo. Non segna nessuna rete ma il suo strapotere fisico e la sua grinta sono decisivi in mezzo al campo. Ogni azione passa da lui ed interpreta bene entrambe le fasi di gioco.
Tiene bene la posizione e regge fisicamente
x2
Freddo dal dischetto e funzionale alla squadra. Si toglie anche lo sfizio della doppietta.
Qualità e tempi di gioco gli valgono una buona prova.
Prova a difendere la sua zona di terreno, partita di sacrificio.
Pesca il Jolly dal mazzo e compie a dovere i suoi compiti, il suo è il gol più bello del torneo.
Entra a partita in corso e si fa notare con degli ottimi strappi e accelerazioni.
Riesce a gestire bene la palla e ad attuare qualche buono spunto personale.
Gestisce la palla senza commettere errori disastrosi.
Prestazione senza infamia e senza lode, non commette gravi errori nè azioni eclatanti.
Prestazione che non lo vede protagonista del match, non si notano errori gravi
Riesce a proteggere bene palla e smistarla in qualche occasione.
Qualche errore ne condiziona la prestazione.
Mantiene la posizione in difesa e si fa valere nei contrasti.
Ottima prova, paga solamente l'intensità profusa nel match precedente.
Tiene il pallone in delle circostanze, cerca di non buttarlo ma non riesce ad incidere.
Riesce a servire i compagni in diverse occasioni ed è autore di un match più che sufficiente.
Protagonista di ottimi spunti personali, non trova la rete ma il suo apporto è utile alla squadra.
Incita dalla panchina insieme all'allenatore
Sportiva, incitamenti durante la gara e festeggiamenti alla vittoria del trofeo.
In difesa prova ad impostare ma ogni tanto soffre la fisicità avversaria.
Riesce a far partite qualche azione e fermare quelle avversarie
Partita in cui non lascia il segno, un po' spento dopo la rete nel match precedente.
Mantiene la posizione ma senza provare giocate eclatanti.
Prova onesta che però non spicca all'interno del collettivo
Ogni tanto prende l'iniziativa e con delle idee prova a produrre gioco.
Subisce la fisicità dell'avversario nonostante si impegni sulla fascia.
Prova a gestire dei palloni in maniera non banale ma non si esprime al meglio.
Subisce tre reti e si fa trovare impreparato su 2 dei 3 gol subiti.
Lotta e si fa valere non mollando la posizione.
Il giocatore che tocca più palloni nella squadra. Nel primo tempo prova a creare gioco ma non ci riesce, quando l'avversario cala si infila in ogni pertugio e trova la rete.
Si prende la responsabilità di giocare dei palloni non scontati.
Prestazione sufficiente senza sbagli evidenti o acuti degni di nota.
Non riesce ad essere incisivo nel match
Quando entra dà un'inerzia diversa alla gara. I suoi scatti mettono in crisi la difesa avversaria, trova a tempo scaduto il gol del 2-3
Il Migliore in campo. Non segna nessuna rete ma il suo strapotere fisico e la sua grinta sono decisivi in mezzo al campo. Ogni azione passa da lui ed interpreta bene entrambe le fasi di gioco.
Tiene bene la posizione e regge fisicamente
x2
Freddo dal dischetto e funzionale alla squadra. Si toglie anche lo sfizio della doppietta.
Qualità e tempi di gioco gli valgono una buona prova.
Prova a difendere la sua zona di terreno, partita di sacrificio.
Pesca il Jolly dal mazzo e compie a dovere i suoi compiti, il suo è il gol più bello del torneo.
Entra a partita in corso e si fa notare con degli ottimi strappi e accelerazioni.
Riesce a gestire bene la palla e ad attuare qualche buono spunto personale.
Gestisce la palla senza commettere errori disastrosi.
Prestazione senza infamia e senza lode, non commette gravi errori nè azioni eclatanti.
Prestazione che non lo vede protagonista del match, non si notano errori gravi
Riesce a proteggere bene palla e smistarla in qualche occasione.
Qualche errore ne condiziona la prestazione.
Mantiene la posizione in difesa e si fa valere nei contrasti.
Ottima prova, paga solamente l'intensità profusa nel match precedente.
Tiene il pallone in delle circostanze, cerca di non buttarlo ma non riesce ad incidere.
Riesce a servire i compagni in diverse occasioni ed è autore di un match più che sufficiente.
Protagonista di ottimi spunti personali, non trova la rete ma il suo apporto è utile alla squadra.
Incita dalla panchina insieme all'allenatore
Sportiva, incitamenti durante la gara e festeggiamenti alla vittoria del trofeo.
VIGILI DEL FUOCO VINCONO MA RISCHIANO - La finale della Coppa del Mondo del Lavoro finisce 2-3 per i Vigili del Fuoco, superiori fisicamente al Comune di Monza. I Vigili del Fuoco si guadagnano dopo pochi minuti un rigore, ottenuto dopo una percussione insistita sul lato sinistro. Celato si presenta dal dischetto a infila la palla all'incrocio per lo 0-1, rigore imparabile nonostante il portiere intuisca. Durante la prima frazione arriva l'eurogol della manifestazione: Di Salvatore si avventa su un pallone che rimbalza nella trequarti avversaria e tenta un pallonetto dai 30 metri, il portiere del Comune di Monza è fuori dai pali e la sfera entra in porta di rimbalzo. La seconda metà si apre con la doppietta di Celato che sigla lo 0-3 e la doppietta personale, rete d'interno piede sulla sinistra dell'area di rigore. I Vigili del Fuoco si adagiano ed il Comune di Monza inizia a macinare gioco e occasioni, tanto da trovare l'1-3 con Nania (cervello e motore della squadra) e sfiorando la rete in un'altra circostanza. A tempo scaduto arriva il meritato gol del 2-3 di Villa, azione che chiude il torneo e consegna la coppa ai Vigili del Fuoco.