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mar 24 gennaio '23 - 20:45 - 5° giornata
Pozzo Bridge - A
Supporta la manovra offensiva nel primo tempo, nella ripresa non si nota più.
Qualche buona parata, alternata a qualche incertezza. Su Brenna può fare poco.
Solita grinta e intelligenza tattica al servizio della squadra, stupendo il gol del 2-2.
Meno lucido di altre volte, soprattutto davanti. Non riesce a giocare come al solito.
Solito baluardo difensivo, ce la mette tutta fino alla fine come in ogni partita.
x4 Giocatore sublime: vederlo giocare è un piacere per gli occhi. Segna quattro reti, la quarta è da fantascienza. Non basta, ma si rifarà.
x4 Il miglior giocatore del torneo al momento è lui, non si discute. Altre quattro reti di ottima fattura, quando punta la porta non sbaglia mai, e dietro combatte su ogni pallone. Ancora una volta MVP.
8
Aiuta i suoi a portare a casa il bottino pieno, diversi interventi importanti.
Fisicamente fondamentale, dietro supporta la manovra e battaglia contro tutti.
Si spegne e si accende in attacco, segna un gol fondamentale, è sempre uno dei primi a pressare.
Supporta i compagni, ma fatica ad incidere nel match.
x2 Partitone in entrambe le fasi: fortunato il primo gol, non il secondo, dietro è una bestia pronta a ringhiare a tutto ciò che si muove.
Supporta la manovra offensiva nel primo tempo, nella ripresa non si nota più.
Qualche buona parata, alternata a qualche incertezza. Su Brenna può fare poco.
Solita grinta e intelligenza tattica al servizio della squadra, stupendo il gol del 2-2.
Meno lucido di altre volte, soprattutto davanti. Non riesce a giocare come al solito.
Solito baluardo difensivo, ce la mette tutta fino alla fine come in ogni partita.
x4 Giocatore sublime: vederlo giocare è un piacere per gli occhi. Segna quattro reti, la quarta è da fantascienza. Non basta, ma si rifarà.
x4 Il miglior giocatore del torneo al momento è lui, non si discute. Altre quattro reti di ottima fattura, quando punta la porta non sbaglia mai, e dietro combatte su ogni pallone. Ancora una volta MVP.
8Aiuta i suoi a portare a casa il bottino pieno, diversi interventi importanti.
Fisicamente fondamentale, dietro supporta la manovra e battaglia contro tutti.
Si spegne e si accende in attacco, segna un gol fondamentale, è sempre uno dei primi a pressare.
Supporta i compagni, ma fatica ad incidere nel match.
x2 Partitone in entrambe le fasi: fortunato il primo gol, non il secondo, dietro è una bestia pronta a ringhiare a tutto ciò che si muove.
ARKIOS PRIMA, MACTE SI ARRENDE - Riccardo Garbarino -
Arkios stende per 7-5 Macte Animo e conquista il primo posto nel Girone A, mentre gli avversari devono accontentarsi del secondo posto: poco male, si rivedranno nel girone di Champions. Gara stupenda, con tanti ribaltamenti e giocate di qualità, con la giusta tensione e la voglia di vincere: davvero all'altezza delle aspettative. Parte meglio Macte Animo, che quasi chiude all'angolo Arkios, ma a passare in vantaggio sono i ragazzi in blu, in maniera parecchio fortunata: rimessa laterale di Sperati verso la porta che finisce direttamente in rete, per l'arbitro un difensore di Macte sfiora la palla e convalida l'1-0. I ragazzi in grigio si contraggono e Brenna punisce ancora: solita giocata a liberare il suo destro dentro la metà campo avversaria e bolide sotto la traversa per il 2-0. I ragazzi in grigio non ci stanno e reagiscono di rabbia: Greco scappa via centralmente e di destro buca Costa per il 2-1. Si alza la tensione, Macte fa girare tanto la palla, Arkios ribatte colpo su colpo. Per risolvere la situazione Caputi si mette in proprio e lascia partire un'incudine da quasi centrocampo che piega le mani di Costa: 2-2 ed intervallo. L'inizio di ripresa se possibile è ancora più pirotecnico: 3-2 Greco con un destro preciso dal limite, 3-3 Sperati con una giocata di forza e 4-3 Perrella con un bellissimo diagonale da fuori. Tutto in un minuto e mezzo. Al 5' arriva il 4-4 di Macte ancora col solito Greco, dopo un'azione corale semplicemente stupenda. A questo punto Macte preme forte sull'acceleratore, crea occasioni a raffica, ma non ha fatto i conti con super Brenna: il numero 5 nel giro di un minuto spacca due volte la porta di Brayda col sinistro e porta Arkios sul 6-4. Macte non molla e trova il 6-5 con un gol da campione di Greco: fuori area sulla sinistra, stoppa con la coscia e infila al volo nel sette. Ultimi cinque minuti di fuoco: i pali e Costa dicono no a Macte, Brenna ancora da fuori mette la parola fine alle ostilità con la rete del definitivo 7-5. Arkios prima, Macte seconda, ma è solo il primo capitolo della saga.
Arkios stende per 7-5 Macte Animo e conquista il primo posto nel Girone A, mentre gli avversari devono accontentarsi del secondo posto: poco male, si rivedranno nel girone di Champions. Gara stupenda, con tanti ribaltamenti e giocate di qualità, con la giusta tensione e la voglia di vincere: davvero all'altezza delle aspettative. Parte meglio Macte Animo, che quasi chiude all'angolo Arkios, ma a passare in vantaggio sono i ragazzi in blu, in maniera parecchio fortunata: rimessa laterale di Sperati verso la porta che finisce direttamente in rete, per l'arbitro un difensore di Macte sfiora la palla e convalida l'1-0. I ragazzi in grigio si contraggono e Brenna punisce ancora: solita giocata a liberare il suo destro dentro la metà campo avversaria e bolide sotto la traversa per il 2-0. I ragazzi in grigio non ci stanno e reagiscono di rabbia: Greco scappa via centralmente e di destro buca Costa per il 2-1. Si alza la tensione, Macte fa girare tanto la palla, Arkios ribatte colpo su colpo. Per risolvere la situazione Caputi si mette in proprio e lascia partire un'incudine da quasi centrocampo che piega le mani di Costa: 2-2 ed intervallo. L'inizio di ripresa se possibile è ancora più pirotecnico: 3-2 Greco con un destro preciso dal limite, 3-3 Sperati con una giocata di forza e 4-3 Perrella con un bellissimo diagonale da fuori. Tutto in un minuto e mezzo. Al 5' arriva il 4-4 di Macte ancora col solito Greco, dopo un'azione corale semplicemente stupenda. A questo punto Macte preme forte sull'acceleratore, crea occasioni a raffica, ma non ha fatto i conti con super Brenna: il numero 5 nel giro di un minuto spacca due volte la porta di Brayda col sinistro e porta Arkios sul 6-4. Macte non molla e trova il 6-5 con un gol da campione di Greco: fuori area sulla sinistra, stoppa con la coscia e infila al volo nel sette. Ultimi cinque minuti di fuoco: i pali e Costa dicono no a Macte, Brenna ancora da fuori mette la parola fine alle ostilità con la rete del definitivo 7-5. Arkios prima, Macte seconda, ma è solo il primo capitolo della saga.
