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mar 15 giugno '21 - 20:45 - 2° giornata
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Il migliore in campo a mani bassissime: 4 gol, di cui almeno due spettacolari e tanta corsa, è ovunque.
Sui gol incassati non ha particolari colpe, scalda i guantoni quando serve.
Si destreggia bene in fase difensiva, usando esperienza e fisico contro attaccanti con un passo ben diverso.
Partita in crescendo per l'ex Cagliari, Genoa e Atalanta: parte con un po' di incertezze, ma è uno degli indiscutibili protagonisti della ripresa perfetta. Gol del 6-5 e tante chiusure in difesa.
Si preoccupa più di difendere che di attaccare, senza commettere particolari sbavature
Si toglie la soddisfazione di segnare al termine di un match condotto davvero bene.
Partita di sostanza per lui: nel secondo tempo cresce e aiuta i suoi a gestire il vantaggio.
x2
Sembra che il tempo non passi mai: continua a regalare acuti da attaccante vero. Diagonale precisissimo, destro da pochi passi, grandi dialoghi con Budel: il Tir, che poi sfiora la tripletta con una giocata da urlo, è incontenibile.
Incolpevole sui gol subiti, evita anche guai peggiori con delle ottime parate.
Dovrebbe proporsi di più: è timido, anche se non commette errori grossolani.
Firma il momentaneo 4-2 con una conclusione da urlo: sinistro terrificante all'incrocio, anche se purtroppo inutile per i suoi.
Gioca un gran primo tempo, con gol e assist per mettere la firma sul momentaneo 2-0.
Si incarica della battuta di tutti i calci piazzati ed è molto propositivo.
Timbra ancora dopo la tripletta a Best: e lottare spalle alla porta contro tanti ex Serie A non è facile.
Apre subito i giochi con il gol dell'1-0, poi per tanto tempo lo si vede in panchina. Rientra per dare una mano nel cercare la rimonta, ma ormai la partita è andata.
Sempre pronto a macinare chilometri sulla fascia, segna la rete del 3-1, poi prova a rendersi ulteriormente pericoloso, ma nel secondo tempo tutta Erzegovina crolla.
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Il migliore in campo a mani bassissime: 4 gol, di cui almeno due spettacolari e tanta corsa, è ovunque.
Sui gol incassati non ha particolari colpe, scalda i guantoni quando serve.
Si destreggia bene in fase difensiva, usando esperienza e fisico contro attaccanti con un passo ben diverso.
Partita in crescendo per l'ex Cagliari, Genoa e Atalanta: parte con un po' di incertezze, ma è uno degli indiscutibili protagonisti della ripresa perfetta. Gol del 6-5 e tante chiusure in difesa.
Si preoccupa più di difendere che di attaccare, senza commettere particolari sbavature
Si toglie la soddisfazione di segnare al termine di un match condotto davvero bene.
Partita di sostanza per lui: nel secondo tempo cresce e aiuta i suoi a gestire il vantaggio.
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Sembra che il tempo non passi mai: continua a regalare acuti da attaccante vero. Diagonale precisissimo, destro da pochi passi, grandi dialoghi con Budel: il Tir, che poi sfiora la tripletta con una giocata da urlo, è incontenibile.
Incolpevole sui gol subiti, evita anche guai peggiori con delle ottime parate.
Dovrebbe proporsi di più: è timido, anche se non commette errori grossolani.
Firma il momentaneo 4-2 con una conclusione da urlo: sinistro terrificante all'incrocio, anche se purtroppo inutile per i suoi.
Gioca un gran primo tempo, con gol e assist per mettere la firma sul momentaneo 2-0.
Si incarica della battuta di tutti i calci piazzati ed è molto propositivo.
Timbra ancora dopo la tripletta a Best: e lottare spalle alla porta contro tanti ex Serie A non è facile.
Apre subito i giochi con il gol dell'1-0, poi per tanto tempo lo si vede in panchina. Rientra per dare una mano nel cercare la rimonta, ma ormai la partita è andata.
Sempre pronto a macinare chilometri sulla fascia, segna la rete del 3-1, poi prova a rendersi ulteriormente pericoloso, ma nel secondo tempo tutta Erzegovina crolla.
RIMONTONA RISTORANTE DONATI, ERZEGOVINA KO - Piergiuseppe Pinto - Definire Ristorante Donati-Erzegovina la partita dell'anno non è blasfemia. Il livello delle squadre, così come delle giocate e soprattutto dei gol, è elevatissimo: basti pensare al 5-5 di fine primo tempo. Alla fine vince 8-5 Ristorante Donati, grazie ad una ripresa perfetta. Eppure, è Erzegovina a passare in vantaggio: Ghoulia firma subito il vantaggio su assist di Finazzi, che firma il raddoppio pochi minuti dopo. A riaprire la partita è Simone Tiribocchi, che con un gran diagonale destro firma l'1-2. Lomonte sembra ricacciare indietro Ristorante Donati con il 3-1, ma Alessandro Budel riapre subito i giochi con un diagonale da urlo. Il capitano, poi, sbaglia in impostazione, regalando il pallone a Penna che poi si inventa il gol del 4-2 con un sinistro all'incrocio dei pali che fulmina Trezza. Dal 2-4, però, Ristorante Donati rimonta: Cappellini firma il 3-4, poi Budel trascina la squadra e, con altre due reti, regala il 5-4. Dal calcio d'inizio, però, arriva subito il 5-5 di Di Pierro, che regala il pareggio a fine primo tempo. Nella ripresa, però, Ristorante Donati la vince con i gol di Canini, Tiribocchi (doppietta a fine match per il Tir) e Budel, che chiude con un poker da urlo. Finisce 8-5: primi tre punti per Ristorante Donati, primo ko per Erzegovina, ora costretta a battere Afterlife per non fare troppi calcoli.