Una finalissima combattuta, condita da gol e giocate di alta scuola: nel mezzo, l’equilibrio. Alla fine, sono i calci di rigore a dover stabilire il vincitore del torneo. Il match parte forte, con il vantaggio dei Vespri siglato da Degio al 6’. Il pareggio de La Smadonnina arriva cinque minuti più tardi (11’), con il solito Pallastrelli. I Vespri subiscono il contraccolpo psicologico, e Perrone s’inventa un clamoroso gol da centrocampo su punizione: al 12’ 2-1 per la Smadonnina. Micidiale uno-due de La Smadonnina. La reazione dei Vespri arriva però, con Locci, che da terra lotta, e riesce ad infilare la palla in rete: al 16’ è 2-2. Le emozioni proseguono, ma non basta il tempo regolamentare: si va ai calci di rigore. I Vespri ne segnano cinque su cinque, La Smadonnina ne fallisce uno (errore di Capoferro) che si rivela fatale: sono i Vespri a trionfare, il torneo è loro.