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mar 22 junio '21 - 21:30 - 3° jornada
Si conferma portiere goleador segnando da calcio di punizione. Mezzo voto in meno per il gol subito sul suo palo.
Solita prestazione da leader difensivo, che però non disdegna un'avanzata oltre la linea di centrocampo.
x2 Due gol ai primi due tiri: la vittoria porta anche la sua firma. Nel resto della partita si mette al servizio dei compagni.
Dalle sue parti non si passa. Si conferma uno dei migliori sia nelle vittorie che nelle (rare) sconfitte.
Tra i centrocampisti è quello che spicca di meno, ma gioca comunque una buona partita.
Come sempre, la sua esperienza e la sua qualità fanno la differenza: sigla il gol che allontana definitivamente Erzegovina.
Gioca solo una parte del match, nella quale però è bravissimo a tenere palla.
Il suo lavoro spalle alla porta, da puro pivot cestistico, è fondamentale per tenere su la squadra e cercare le conclusioni sullo scarico della prima punta.
Non ha particolari colpe sulle reti subite, evita un passivo ancora peggiore.
Non riesce a far valere la sua tecnica, spesso timido e poco propositivo.
Ci mette la grinta e lotta su ogni pallone, cercando anche di rendersi pericoloso.
Meno qualità rispetto alla partita contro Ristorante Donati, ma non gioca una brutta gara.
Lotta come può ma a parte qualche spunto personale viene limitato dagli avversari.
x2 Il suo lo fa sempre: firma il momentaneo 1-1, poi si regala la doppietta, che purtroppo non basta.
Non gioca tutto il match, ma cerca comunque di rimettere in partita i suoi con la rete del momentaneo 2-4.
Raramente pericoloso, peggiora la situazione con l'autogol che taglia le gambe ai suoi.
Si conferma portiere goleador segnando da calcio di punizione. Mezzo voto in meno per il gol subito sul suo palo.
Solita prestazione da leader difensivo, che però non disdegna un'avanzata oltre la linea di centrocampo.
x2 Due gol ai primi due tiri: la vittoria porta anche la sua firma. Nel resto della partita si mette al servizio dei compagni.
Dalle sue parti non si passa. Si conferma uno dei migliori sia nelle vittorie che nelle (rare) sconfitte.
Tra i centrocampisti è quello che spicca di meno, ma gioca comunque una buona partita.
Come sempre, la sua esperienza e la sua qualità fanno la differenza: sigla il gol che allontana definitivamente Erzegovina.
Gioca solo una parte del match, nella quale però è bravissimo a tenere palla.
Il suo lavoro spalle alla porta, da puro pivot cestistico, è fondamentale per tenere su la squadra e cercare le conclusioni sullo scarico della prima punta.
Non ha particolari colpe sulle reti subite, evita un passivo ancora peggiore.
Non riesce a far valere la sua tecnica, spesso timido e poco propositivo.
Ci mette la grinta e lotta su ogni pallone, cercando anche di rendersi pericoloso.
Meno qualità rispetto alla partita contro Ristorante Donati, ma non gioca una brutta gara.
Lotta come può ma a parte qualche spunto personale viene limitato dagli avversari.
x2 Il suo lo fa sempre: firma il momentaneo 1-1, poi si regala la doppietta, che purtroppo non basta.
Non gioca tutto il match, ma cerca comunque di rimettere in partita i suoi con la rete del momentaneo 2-4.
Raramente pericoloso, peggiora la situazione con l'autogol che taglia le gambe ai suoi.
AFTERLIFE VOLA IN SEMIFINALE! Piergiuseppe Pinto - Afterlife, nel momento chiave, non sbaglia e vince 5-2, qualificandosi per la semifinale contro Ciama. Partita che esplode subito: prime tre azioni e tre gol, con la doppietta di Falsone e il momentaneo 1-1 di Di Pierro. A portare sul +2 gli All Blacks ci pensa il portiere Amadori, che segna su punizione e si iscrive alla classifica marcatori della seconda competizione Cun, dopo la rete a Formidabile in Charity Cup. Lo sfortunato autogol di Lomonte regala addirittura il poker ad Afterlife prima del primo tempo. Nella ripresa, Ghouila accorcia le distanze, ma Provasio sigla il 5-2 che chiude definitivamente i giochi. Il 5-3 finale, utile solo per la gloria personale, lo firma Di Pierro, che chiude con una doppietta. Con questo successo, Afterlife chiude il girone con 6 punti e al secondo posto: al primo chiude Best, grazie proprio al 6-0 agli All Blacks, che cercano la rivincita in finale. Erzegovina, invece, chiude ultima anche alle spalle di Ristorante Donati e retrocede in Championship.
