TROFEO CUN PADEL
Paddle Tennis (Double) - Coed

PADEL, TRIONFO MULE'-STECCO

29/10/2020

Nel primo Trofeo Cun stravincono Mulè e Stecco, secondi Tonon-Raconi, all'ultimo posto Garbarino e Cristini.

Il primo, storico, triangolare di padel del CUN è passato. E ora c’è già voglia di ritornare in campo con la racchetta in mano.

Tre partite, rigorosamente giocate su un campo all’aperto e a porte chiuse, nel pieno rispetto delle regole imposte dall’ultimo DPCM. Un triangolare da 20 minuti per incontro, con una formula che prevedeva solo game.

Emozioni e spettacolo non sono mancate, come sempre quando si parla di sport targato CUN. In attesa di tornare sui campi di calcio, volley e di tutti gli altri nostri tornei, il padel ci ha regalato un’ora di spensieratezza. E di forte agonismo.

I risultati sono stati all’apparenza sbilanciati, ma condizionati dal killer point, la modalità sportivamente più crudele per chiudere i giochi in caso di parità.

Nella prima sfida, la coppia Stecco-Mulé ha sconfitto il duo Tonon-Raconi con un secco 9-1. Il tandem Tonon-Raconi si è riscattato superando Garbarino-Cristini per 10-2, grazie soprattutto alla loro freddezza nei momenti chiave dei game.

L’ultima sfida è stata quella fra Stecco-Mulé e Garbarino-Cristini: match senza storia, che ha visto la prima coppia imporsi per 5-0, con i secondi salvati dal tempo scaduto ad evitargli una debacle decisamente peggiore.

PAGELLE:

Mulè 8: Decisamente il migliore in campo in entrambe le partite disputate, i suoi servizi velenosi fanno davvero la differenza.

Stecco 7.5: Bravo in risposta, sbaglia pochissimo, è sempre molto attento e puntuale.

Raconi 7: Si difende come può nel primo match, nel secondo fa la differenza nei momenti più importanti della partita.

Tonon 6.5: Fatica ad entrare in partita nel primo incontro, sale di livello nel secondo con diversi punti spettacolari.

Garbarino 5.5: Ci prova ma soffre parecchio in risposta, qualche buon colpo non salvano la sua giornata.

Cristini 5.5: Troppi errori gratuiti, soprattutto all’inizio, cresce lentamente ma non basta.