IL PAGELLONE CUN: I VOTI ALLE 8 SQUADRE DI PREMIER CUP

14/07/2021

Il mese perfetto di Ciama, il crollo di Afterlife: le nostre valutazioni sulle protagoniste dell'edizione 2021 della più importante competizione dell'Expo Cup

A due settimane dalla finalissima del 1 luglio, è tempo di tracciare un bilancio per le 8 squadre che hanno preso parte all'edizione 2021 della Premier Cup, la più importante delle competizioni estive di calcio a 7 Open. Tra squadre che hanno sorpreso e altre che hanno tradito le aspettative, ecco i nostri voti alle compagini che si sono contese la Premier, alla fine conquistata da Ciama. Nella valutazione delle quattro squadre non qualificatesi alle semifinali (Ristorante Donati, Erzegovina, Credipass e Gum Consulting) è compreso anche il percorso in Championship.

BEST S.R.L. 7: I biancoverdi si presentavano a questa Premier Cup con l'obiettivo di qualificarsi per le semifinali, che sembravano irraggiungibili dopo il ko per 4-3 contro Erzegovina. A quel punto, però, sono arrivati alcuni innesti (Acquafresca e Fusco su tutti, ma non è mancato il contributo di Dallomo e Caccia) che hanno letteralmente stravolto in positivo la squadra, che ha ottenuto la vittoria più clamorosa della Premier: il 6-0 su Afterlife. Logica, dunque, la qualificazione alle semifinali, dove però è arrivato un brutto ko per 5-1 contro Bovisasca. Ma il percorso è stato più che positivo.

AFTERLIFE F.C. 5: Afterlife si può definire senza troppi giri di parole la grande delusa di questa Premier Cup. La formazione allenata da Errante partiva con l'ambizione di sollevare la seconda prestigiosa coppa dopo la Champions del Football Clan (e magari fare doppietta con la Championship), ma sin dalle prime partite era palpabile la sensazione di avere di fronte una squadra stanca e con qualche defezione di troppo (a lungo assenti giocatori del calibro di Cinquepalmi). E se lo 0-6 contro Best sembrava essere una giornata no, il periodo non ottimale è culminato nell'eliminazione in semifinale contro Ciama, altra partita in parte stregata ma comunque condizionata da diversi errori individuali. La finale era l'obiettivo minimo, ragion per cui Afterlife non può essere soddisfatta di questa Premier Cup.

RISTORANTE DONATI 6: La squadra comprendente tanti giocatori di Serie A (tra questi Simone Tiribocchi, Alessandro Budel e Michele Canini) ha ben figurato, regalandoci una delle partite più belle dell'anno, l'8-5 contro Erzegovina. Poi, le due sconfitte con Best e Afterlife hanno costretto i rossoneri alla retrocessione in Championship, dove il percorso di fatto non è mai iniziato. Un debutto tutto sommato positivo nelle competizioni Cun, considerando il girone di ferro nel quale era inserito Ristorante Donati, che probabilmente avrebbe avuto molta più fortuna nel gruppo B.

ERZEGOVINA 5: Il 4-3 al debutto contro Best (squadra però decisamente diversa da quella che poi avrebbe dominato contro Afterlife e Ristorante Donati) aveva illuso tutti, poi sono arrivati due brutti e in parte sfortunati ko con Ristorante Donati e Afterlife. Se il quarto posto era in parte pronosticabile, essendo i ragazzi capitanati da Roberto Vizzielli inseriti in un vero girone di ferro. Ai quarti di finale della Championship, però, è arrivato un brutto ko in rimonta contro Hiso, poi vincitrice della competizione e capace di imporsi per 2-1. Pur essendo indietro nelle gerarchie alla vigilia, la sensazione è che Erzegovina avrebbe potuto fare qualcosa di più.

CIAMA 9: Ai nastri di partenza, Ciama sembrava la squadra pronta a far saltare il banco ed interrompere il dominio nel calcio a 7 di Bovisasca Calcio e Afterlife, raccogliendo gran parte dei migliori giocatori di Campionato Universitario e Football Clan: Melogli, Gallizia, Iurlaro, Bianchi e Caserta, con l'aggiunta di grandissimi interpreti come Liuni, Fabiani, Ferrari, Iori e Cominetti. Sensazione più che confermata: Ciama non ha lasciato neanche un punto per strada, trovando addirittura due clean sheets, eliminando Afterlife, alla vigilia una delle superfavorite, e vincendo ai rigori dopo aver trascorso parte del secondo tempo e quasi tutti i supplementari con un uomo in meno. Il successo bella più bella finale di Premier Cup di sempre è più che meritato: Ciama è stata ai limiti della perfezione.

BOVISASCA CALCIO 8: Dimenticatevi della squadra che si è presentata al Football Clan con qualche incertezza, perdendo nettamente per 8-3 la finale contro Afterlife. I biancorossi sono radicalmente cambiati, e non tanto nella rosa (l'unica vera aggiunta è stata Ortolan, assente nell'invernale), quanto nell'atteggiamento: quantità e qualità erano innegabili già a settembre 2019, ma Bovisasca è riuscita a compattarsi e, al di là dell'inconsiderabile 0-10 contro Ciama nel girone, sono arrivate grandi prestazioni. Nell'Expo Cup, la squadra è anche riuscita a risolvere il problema della prima punta di riferimento grazie ad un mese ad altissimo livello di Picone. Solo i rigori hanno tolto la coppa a Bovisasca, che però in due mesi ha raggiunto due finali e giocando inoltre la sua miglior partita nei due anni al Cun: il 5-1 contro la super squadra di Best.

GUM CONSULTING 6: Prima esperienza per i campioni della Serie i nel calcio a 7. La squadra ha pagato la differenza con il calcio a 5 soprattutto per interpretazione dei ruoli, delle distanze e delle misure di un campo inevitabilmente più grande. E a risentirne sono stati entrambi i reparti: quello offensivo (solo 6 gol in 3 partite) e quello difensivo (10 reti incassate). Eppure, Gum ha lottato fino all'ultimo, perdendo solo 1-0 contro i campioni di Ciama e 7-4 contro Bovisasca, che però ha rischiato di subire il pareggio fino alle ultime azioni. Ai quarti di Championship è poi arrivato il ko per 2-0 contro Jordi Jordi che ha di fatto chiuso l'Expo Cup di Gum che, però, può essere piuttosto soddisfatta di quanto fatto, soprattutto considerando le inevitabili difficoltà iniziali.

CREDIPASS 5.5: Con Ciama e Bovisasca c'era davvero poco da fare, eppure Muzio e compagni sono riusciti a tenere testa alle due super squadre: non a caso, è arrivato un ko di misura (3-4) contro i biancorossi e, purtroppo, il 2-2 con Gum ha spento subito le speranze di semifinale, definitivamente cancellate dopo il 2-6 contro Ciama, con il risultato però fermo solo sull'1-0 a fine primo tempo. In Championship, invece, è arrivata una prematura eliminazione ai quarti di finale contro Afterlife. Ma considerando le avversarie, contro cui comunque sono arrivate buone prestazioni, fare di più era davvero impossibile.