

La partita del FDP Team comincia in salita, ma Salvatori si dimostra poi protagonista della rimonta con interventi a dir poco provvidenziali.

La prima frazione di gioco sarebbe da 5 in pagella, la seconda da 7. Inizialmente non riesce a mettere il guinzaglio agli attaccanti avversari, poi, anche con un pizzico di malizia, decide di portarseli a spasso.

Come Blandini, anche Carbone è protagonista di una performance dai due volti. Ma quando decide di accendere il motore, per gli attaccanti avversari non ce n'è più.

Si dimostra estremamente utile alla causa in special modo nel secondo tempo, quando la difesa lascia le briciole agli attaccanti del Real Marina.

Venanzetti si ritrova di fronte dei clienti scomodi. Inizialmente pare un po' impaurito, poi, però, chi deve avere paura sono gli attaccanti avversari.

Non sarà certo il più bello da vedere, ma se la squadra gira alla perfezione è anche grazie a un ottimo Pascali.

Nei primi dieci minuti subisce, come tutta la squadra, l'inizio spavaldo del Real Marina. Poi decide di mettervi un freno e da quel momento in poi il Real Marina smette di essere davvero pericoloso.


Fenomenale. Fa da raccordo tra attacco e centrocampo, ricoprendo il suo ruolo a meraviglia. Condisce la sua prestazione con tocchi di classe, goal da cineteca, assist da capogiro e vari dribbling riusciti. Il Real Marina non riesce mai a incatenarlo. E si vede.


Aiutato anche da un gigantesco Simonato, La Macchia non si scompone di fronte all'aggressività, a tratti eccessiva, dei difensori avversari.


Guardando unicamente i primi minuti del match, può sembrare una partita tranquilla quella di Sonori. Poi, però, l'FDP Team esce, colpendo ripetutamente il Real Marina. Il portiere, però, è l'ultimo a sventolare bandiera bianca.

Parte bene, come tutti i suoi, poi si spegne alla distanza, lasciando grossi buchi in difesa.

Come Provana, anche Ranieri cala col passare dei minuti, sia di testa che fisicamente, rendendo facile la vita degli attaccanti dell'FDP Team.

L'unico dei difensori a mantenere un rendimento costante. Prova, come può, a tenere alta l'attenzione dei suoi, ma alla fine deve arrendersi anche lui.

Il centrocampo del Real Marina sembra in grande spolvero, con Barberio nel ruolo di primo attore. Poi, però, si rivela tutto un'illusione.


A chi gli dice che alla sua età Sammarco dovrebbe ritirarsi, lui risponde con giocate d'autore e tocchi sopraffini. Purtroppo, non riesce a tenere in piedi da solo la baracca, neanche col suo talento eterno.

Molto ispirato all'inizio e altrettanto nervoso nel resto della gara. Assieme a Ranieri è il simbolo della prestazione del Real Marina. La squadra parte molto bene, ma poi si fa sottomettere dalle provocazioni degli avversari.


Si mette in proprio più volte, creando seri pericoli dalle parti del portiere avversario.

Attacca molto bene nella prima metà di gara, poi, però non gli arrivano più palloni.

Come il compagno di reparto, è protagonista di un'ottima prestazione nel primo tempo e di una performance pressoché invisibile nel secondo, complice lo spegnimento dell'intera squadra del Real Marina.


Attacca molto bene nella prima metà di gara, poi, però non gli arrivano più palloni.
La partita del FDP Team comincia in salita, ma Salvatori si dimostra poi protagonista della rimonta con interventi a dir poco provvidenziali.

La prima frazione di gioco sarebbe da 5 in pagella, la seconda da 7. Inizialmente non riesce a mettere il guinzaglio agli attaccanti avversari, poi, anche con un pizzico di malizia, decide di portarseli a spasso.

Come Blandini, anche Carbone è protagonista di una performance dai due volti. Ma quando decide di accendere il motore, per gli attaccanti avversari non ce n'è più.

Si dimostra estremamente utile alla causa in special modo nel secondo tempo, quando la difesa lascia le briciole agli attaccanti del Real Marina.

Venanzetti si ritrova di fronte dei clienti scomodi. Inizialmente pare un po' impaurito, poi, però, chi deve avere paura sono gli attaccanti avversari.

Non sarà certo il più bello da vedere, ma se la squadra gira alla perfezione è anche grazie a un ottimo Pascali.

Nei primi dieci minuti subisce, come tutta la squadra, l'inizio spavaldo del Real Marina. Poi decide di mettervi un freno e da quel momento in poi il Real Marina smette di essere davvero pericoloso.


Fenomenale. Fa da raccordo tra attacco e centrocampo, ricoprendo il suo ruolo a meraviglia. Condisce la sua prestazione con tocchi di classe, goal da cineteca, assist da capogiro e vari dribbling riusciti. Il Real Marina non riesce mai a incatenarlo. E si vede.


Aiutato anche da un gigantesco Simonato, La Macchia non si scompone di fronte all'aggressività, a tratti eccessiva, dei difensori avversari.


Guardando unicamente i primi minuti del match, può sembrare una partita tranquilla quella di Sonori. Poi, però, l'FDP Team esce, colpendo ripetutamente il Real Marina. Il portiere, però, è l'ultimo a sventolare bandiera bianca.

Parte bene, come tutti i suoi, poi si spegne alla distanza, lasciando grossi buchi in difesa.

Come Provana, anche Ranieri cala col passare dei minuti, sia di testa che fisicamente, rendendo facile la vita degli attaccanti dell'FDP Team.

L'unico dei difensori a mantenere un rendimento costante. Prova, come può, a tenere alta l'attenzione dei suoi, ma alla fine deve arrendersi anche lui.

Il centrocampo del Real Marina sembra in grande spolvero, con Barberio nel ruolo di primo attore. Poi, però, si rivela tutto un'illusione.


A chi gli dice che alla sua età Sammarco dovrebbe ritirarsi, lui risponde con giocate d'autore e tocchi sopraffini. Purtroppo, non riesce a tenere in piedi da solo la baracca, neanche col suo talento eterno.

Molto ispirato all'inizio e altrettanto nervoso nel resto della gara. Assieme a Ranieri è il simbolo della prestazione del Real Marina. La squadra parte molto bene, ma poi si fa sottomettere dalle provocazioni degli avversari.


Si mette in proprio più volte, creando seri pericoli dalle parti del portiere avversario.

Attacca molto bene nella prima metà di gara, poi, però non gli arrivano più palloni.

Come il compagno di reparto, è protagonista di un'ottima prestazione nel primo tempo e di una performance pressoché invisibile nel secondo, complice lo spegnimento dell'intera squadra del Real Marina.


Attacca molto bene nella prima metà di gara, poi, però non gli arrivano più palloni.