Coppa del Mondo del Lavoro
Football - Coed
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In difesa prova ad impostare ma ogni tanto soffre la fisicità avversaria.
6
Riesce a far partite qualche azione e fermare quelle avversarie
6.5
Partita in cui non lascia il segno, un po' spento dopo la rete nel match precedente.
6
Mantiene la posizione ma senza provare giocate eclatanti.
6
Prova onesta che però non spicca all'interno del collettivo
6
Ogni tanto prende l'iniziativa e con delle idee prova a produrre gioco.
6.5
Subisce la fisicità dell'avversario nonostante si impegni sulla fascia.
5.5
Prova a gestire dei palloni in maniera non banale ma non si esprime al meglio.
6
Subisce tre reti e si fa trovare impreparato su 2 dei 3 gol subiti.
5
Lotta e si fa valere non mollando la posizione.
6.5
Il giocatore che tocca più palloni nella squadra. Nel primo tempo prova a creare gioco ma non ci riesce, quando l'avversario cala si infila in ogni pertugio e trova la rete.
7.5
Si prende la responsabilità di giocare dei palloni non scontati.
6.5
Prestazione sufficiente senza sbagli evidenti o acuti degni di nota.
6
Non riesce ad essere incisivo nel match
5.5
Quando entra dà un'inerzia diversa alla gara. I suoi scatti mettono in crisi la difesa avversaria, trova a tempo scaduto il gol del 2-3
7
 
Il Migliore in campo. Non segna nessuna rete ma il suo strapotere fisico e la sua grinta sono decisivi in mezzo al campo. Ogni azione passa da lui ed interpreta bene entrambe le fasi di gioco.
8
Tiene bene la posizione e regge fisicamente
6
x2  
Freddo dal dischetto e funzionale alla squadra. Si toglie anche lo sfizio della doppietta.
7.5
Qualità e tempi di gioco gli valgono una buona prova.
6.5
Prova a difendere la sua zona di terreno, partita di sacrificio.
6
Pesca il Jolly dal mazzo e compie a dovere i suoi compiti, il suo è il gol più bello del torneo.
6.5
Entra a partita in corso e si fa notare con degli ottimi strappi e accelerazioni.
6.5
Riesce a gestire bene la palla e ad attuare qualche buono spunto personale.
6.5
Gestisce la palla senza commettere errori disastrosi.
6
Prestazione senza infamia e senza lode, non commette gravi errori nè azioni eclatanti.
6
Prestazione che non lo vede protagonista del match, non si notano errori gravi
6
Riesce a proteggere bene palla e smistarla in qualche occasione.
6
Qualche errore ne condiziona la prestazione.
5.5
Mantiene la posizione in difesa e si fa valere nei contrasti.
6
Ottima prova, paga solamente l'intensità profusa nel match precedente.
6.5
Tiene il pallone in delle circostanze, cerca di non buttarlo ma non riesce ad incidere.
6
Riesce a servire i compagni in diverse occasioni ed è autore di un match più che sufficiente.
6.5
Protagonista di ottimi spunti personali, non trova la rete ma il suo apporto è utile alla squadra.
6.5
Incita dalla panchina insieme all'allenatore
6
Sportiva, incitamenti durante la gara e festeggiamenti alla vittoria del trofeo.
6
In difesa prova ad impostare ma ogni tanto soffre la fisicità avversaria.
6
Riesce a far partite qualche azione e fermare quelle avversarie
6.5
Partita in cui non lascia il segno, un po' spento dopo la rete nel match precedente.
6
Mantiene la posizione ma senza provare giocate eclatanti.
6
Prova onesta che però non spicca all'interno del collettivo
6
Ogni tanto prende l'iniziativa e con delle idee prova a produrre gioco.
6.5
Subisce la fisicità dell'avversario nonostante si impegni sulla fascia.
5.5
Prova a gestire dei palloni in maniera non banale ma non si esprime al meglio.
6
Subisce tre reti e si fa trovare impreparato su 2 dei 3 gol subiti.
5
Lotta e si fa valere non mollando la posizione.
6.5
Il giocatore che tocca più palloni nella squadra. Nel primo tempo prova a creare gioco ma non ci riesce, quando l'avversario cala si infila in ogni pertugio e trova la rete.
7.5
Si prende la responsabilità di giocare dei palloni non scontati.
6.5
Prestazione sufficiente senza sbagli evidenti o acuti degni di nota.
6
Non riesce ad essere incisivo nel match
5.5
Quando entra dà un'inerzia diversa alla gara. I suoi scatti mettono in crisi la difesa avversaria, trova a tempo scaduto il gol del 2-3
7
 
Il Migliore in campo. Non segna nessuna rete ma il suo strapotere fisico e la sua grinta sono decisivi in mezzo al campo. Ogni azione passa da lui ed interpreta bene entrambe le fasi di gioco.
8
Tiene bene la posizione e regge fisicamente
6
x2  
Freddo dal dischetto e funzionale alla squadra. Si toglie anche lo sfizio della doppietta.
7.5
Qualità e tempi di gioco gli valgono una buona prova.
6.5
Prova a difendere la sua zona di terreno, partita di sacrificio.
6
Pesca il Jolly dal mazzo e compie a dovere i suoi compiti, il suo è il gol più bello del torneo.
6.5
Entra a partita in corso e si fa notare con degli ottimi strappi e accelerazioni.
6.5
Riesce a gestire bene la palla e ad attuare qualche buono spunto personale.
6.5
Gestisce la palla senza commettere errori disastrosi.
6
Prestazione senza infamia e senza lode, non commette gravi errori nè azioni eclatanti.
6
Prestazione che non lo vede protagonista del match, non si notano errori gravi
6
Riesce a proteggere bene palla e smistarla in qualche occasione.
6
Qualche errore ne condiziona la prestazione.
5.5
Mantiene la posizione in difesa e si fa valere nei contrasti.
6
Ottima prova, paga solamente l'intensità profusa nel match precedente.
6.5
Tiene il pallone in delle circostanze, cerca di non buttarlo ma non riesce ad incidere.
6
Riesce a servire i compagni in diverse occasioni ed è autore di un match più che sufficiente.
6.5
Protagonista di ottimi spunti personali, non trova la rete ma il suo apporto è utile alla squadra.
6.5
Incita dalla panchina insieme all'allenatore
6
Sportiva, incitamenti durante la gara e festeggiamenti alla vittoria del trofeo.
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VIGILI DEL FUOCO VINCONO MA RISCHIANO - La finale della Coppa del Mondo del Lavoro finisce 2-3 per i Vigili del Fuoco, superiori fisicamente al Comune di Monza. I Vigili del Fuoco si guadagnano dopo pochi minuti un rigore, ottenuto dopo una percussione insistita sul lato sinistro. Celato si presenta dal dischetto a infila la palla all'incrocio per lo 0-1, rigore imparabile nonostante il portiere intuisca. Durante la prima frazione arriva l'eurogol della manifestazione: Di Salvatore si avventa su un pallone che rimbalza nella trequarti avversaria e tenta un pallonetto dai 30 metri, il portiere del Comune di Monza è fuori dai pali e la sfera entra in porta di rimbalzo. La seconda metà si apre con la doppietta di Celato che sigla lo 0-3 e la doppietta personale, rete d'interno piede sulla sinistra dell'area di rigore. I Vigili del Fuoco si adagiano ed il Comune di Monza inizia a macinare gioco e occasioni, tanto da trovare l'1-3 con Nania (cervello e motore della squadra) e sfiorando la rete in un'altra circostanza. A tempo scaduto arriva il meritato gol del 2-3 di Villa, azione che chiude il torneo e consegna la coppa ai Vigili del Fuoco.