


Partita di quantità, tattica e fisica a tenere a bada gli avversari. Qualche parola di troppo e qualche intervento un po' irruento: finisce sulla lista dei cattivi.

Ci prova più volte soprattutto con il suo mancino ma è sempre contrastato. Si fa sempre sentire in campo.

Sacrificio e voglia di fare, entra e dà supporto ai suoi. Trova un gol meraviglioso che sblocca una partita complicatissima, poi si trova a lottare tutto il secondo tempo senza riuscire più a trovare il varco.

Attento, fa il suo, si propone anche in fase offensiva. Propositivo.

Fantastico l'estremo difensore, che a fine partita confessa di non essere un portiere e quindi la sua prestazione prende ancora più valore: nell'assedio del Marcellinara chiude la saracinesca più volte, e dice di no al pareggio che sarebbe arrivato molto prima. Deve arrendersi dopo la serpentina di Tirabasso che si inventa un grande gol allo scadere.

Cuore e grinta per il numero 3 che si trova a fare il tuttocampista. Bravissimo ad usare il fisico e recuperare diversi palloni.


Sempre attento e provvidenziale quando chiamato in causa. Si fa 400km per giocare e aiutare i suoi, generosissimo e bravissimo.


Prova a fare di tutto: protezione palla, qualche uno contro uno, sponde, ma la partita è complicata e non riesce a trovare il varco.

Entra a partita in corso e cerca di tenere la fase difensiva: riesce a gestire palla e giocare con i suoi. Penalizzato da un match non semplice.


Da lui ci si aspetta di più date le sue spiccate qualità. Qualcosina fa vedere con qualche spunto e qualche bel dribbling, ma mai realmente incisivo e pericoloso.

Qualche sprazzo, poco più. Riesce comunque a non fare danni, sufficiente.



Partita giocata in modo molto intelligente e lottata fino alla fine: ci prova un paio di volte con soluzioni da lontano senza trovare fortuna, poi quando tutto sembra finito prende i suoi sulle spalle e con uno slalom alla Alberto Tomba segna l'1-1 allo scadere.

Ordinato e tatticamente sempre ben posizionato.

Anche per lui pochi sprazzi, fa quel che può.

Partita di quantità, tattica e fisica a tenere a bada gli avversari. Qualche parola di troppo e qualche intervento un po' irruento: finisce sulla lista dei cattivi.

Ci prova più volte soprattutto con il suo mancino ma è sempre contrastato. Si fa sempre sentire in campo.

Sacrificio e voglia di fare, entra e dà supporto ai suoi. Trova un gol meraviglioso che sblocca una partita complicatissima, poi si trova a lottare tutto il secondo tempo senza riuscire più a trovare il varco.

Attento, fa il suo, si propone anche in fase offensiva. Propositivo.

Fantastico l'estremo difensore, che a fine partita confessa di non essere un portiere e quindi la sua prestazione prende ancora più valore: nell'assedio del Marcellinara chiude la saracinesca più volte, e dice di no al pareggio che sarebbe arrivato molto prima. Deve arrendersi dopo la serpentina di Tirabasso che si inventa un grande gol allo scadere.

Cuore e grinta per il numero 3 che si trova a fare il tuttocampista. Bravissimo ad usare il fisico e recuperare diversi palloni.


Sempre attento e provvidenziale quando chiamato in causa. Si fa 400km per giocare e aiutare i suoi, generosissimo e bravissimo.


Prova a fare di tutto: protezione palla, qualche uno contro uno, sponde, ma la partita è complicata e non riesce a trovare il varco.

Entra a partita in corso e cerca di tenere la fase difensiva: riesce a gestire palla e giocare con i suoi. Penalizzato da un match non semplice.


Da lui ci si aspetta di più date le sue spiccate qualità. Qualcosina fa vedere con qualche spunto e qualche bel dribbling, ma mai realmente incisivo e pericoloso.

Qualche sprazzo, poco più. Riesce comunque a non fare danni, sufficiente.



Partita giocata in modo molto intelligente e lottata fino alla fine: ci prova un paio di volte con soluzioni da lontano senza trovare fortuna, poi quando tutto sembra finito prende i suoi sulle spalle e con uno slalom alla Alberto Tomba segna l'1-1 allo scadere.

Ordinato e tatticamente sempre ben posizionato.

Anche per lui pochi sprazzi, fa quel che può.
QUALITA' E NERVOSISMO: PARI TRA CLUBBERS E MARCELLINARA -Gaetano Carnevale-
Nella seconda giornata di questa Champions, due tra le squadre più dinamiche della competizione si sfidano a viso aperto in un match bloccato e molto fisico. La sblocca Clubbers con una magia di Lamacchina che manda un siluro sotto l'incrocio, poi dopo qualche nervosismo di troppo (quattro ammoniti totali nel match) e un assedio infinito, la pareggia in extremis il Marcellinara con un super gol in slalom speciale di Tirabasso. Primo punto in classifica per entrambe.
Nella seconda giornata di questa Champions, due tra le squadre più dinamiche della competizione si sfidano a viso aperto in un match bloccato e molto fisico. La sblocca Clubbers con una magia di Lamacchina che manda un siluro sotto l'incrocio, poi dopo qualche nervosismo di troppo (quattro ammoniti totali nel match) e un assedio infinito, la pareggia in extremis il Marcellinara con un super gol in slalom speciale di Tirabasso. Primo punto in classifica per entrambe.