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Thu 16 February '23 - 9:30 PM - 3rd MATCH DAY
Sant'Ambrogio Palace - A
ha il difficile compito di aprire le marcature con un gol di rapina... si, ma al compagno Miraglia che aveva messo praticamente la palla in rete. Normale amministrazione in difesa.
Anche per lui nulla di difficile in difesa, anche se può comportarsi meglio con la punta centrale: spesso gli da troppo spazio.
x2 
Straripante nel secondo tempo, quando lui ha ancora riserva di energie e gli avversari sono ko. Corre praticamente da solo.
Costante durante tutta la partita. E' il solito rullo compressore sulla fascia e mette tanti palloni utili in area.
Può fare di più. Si esalta con un paio di buone parate poi non troppo chiamato in causa.
x2 E' centrale nel gioco del Real. Tutti i palloni passano da lui e ha la capacità di trasformare l'azione da difensiva in offensiva in poco tempo. Ha un piede raffinato e preciso.
76.5 per l'impegno. E', come sempre, una spina nel fianco degli avversari, ma oggi non riesce nel gol. Solo sfortunato.
Tiene alta la squadra e realizza un gol importante più dal punto di vista personale che del punteggio.
Inizia bene facendosi vedere come il regista dei suoi, nel secondo tempo perde la testa e non riesce a contenere gli avversari.
Immeritati i 6 gol se si guarda dalla sua prospettiva, senza di lui ne avrebbero subiti di più. Anche lui non deve perdere la testa.
Alterna fasi di brillantezza e ispiraziomne a fasi di down e buio. Bravo nell'attacare lo spazio in una parte di campo che il Real non copre benissimo.
Pareggia subito il match con un buon gol. Prova più volte nella doppietta ma poi poco altro.
E' il fantasista della squadra. I compagni si affidano a lui per cavarne un ragno dal buco, lui ispira e tenta più volte il gol, ma è solo sfortunato.
Anche lui parte giocando in maniera disciplinata e ordinata, poi perde la testa e lascia troppo spazio agli avversari nel secondo tempo.
Una sconfitta che fa riflettere, perlopiù per il comportamento sconsolato dei ragazzi al sesto gol avversario.
per un anno ha tentato di cambiare qualcosa, ma si è girato verso la panchina e... era vuota. Cosa può fare di più?
ha il difficile compito di aprire le marcature con un gol di rapina... si, ma al compagno Miraglia che aveva messo praticamente la palla in rete. Normale amministrazione in difesa.
Anche per lui nulla di difficile in difesa, anche se può comportarsi meglio con la punta centrale: spesso gli da troppo spazio.
x2 Straripante nel secondo tempo, quando lui ha ancora riserva di energie e gli avversari sono ko. Corre praticamente da solo.
Costante durante tutta la partita. E' il solito rullo compressore sulla fascia e mette tanti palloni utili in area.
Può fare di più. Si esalta con un paio di buone parate poi non troppo chiamato in causa.
x2 E' centrale nel gioco del Real. Tutti i palloni passano da lui e ha la capacità di trasformare l'azione da difensiva in offensiva in poco tempo. Ha un piede raffinato e preciso.
76.5 per l'impegno. E', come sempre, una spina nel fianco degli avversari, ma oggi non riesce nel gol. Solo sfortunato.
Tiene alta la squadra e realizza un gol importante più dal punto di vista personale che del punteggio.
Inizia bene facendosi vedere come il regista dei suoi, nel secondo tempo perde la testa e non riesce a contenere gli avversari.
Immeritati i 6 gol se si guarda dalla sua prospettiva, senza di lui ne avrebbero subiti di più. Anche lui non deve perdere la testa.
Alterna fasi di brillantezza e ispiraziomne a fasi di down e buio. Bravo nell'attacare lo spazio in una parte di campo che il Real non copre benissimo.
Pareggia subito il match con un buon gol. Prova più volte nella doppietta ma poi poco altro.
E' il fantasista della squadra. I compagni si affidano a lui per cavarne un ragno dal buco, lui ispira e tenta più volte il gol, ma è solo sfortunato.
Anche lui parte giocando in maniera disciplinata e ordinata, poi perde la testa e lascia troppo spazio agli avversari nel secondo tempo.
Una sconfitta che fa riflettere, perlopiù per il comportamento sconsolato dei ragazzi al sesto gol avversario.
per un anno ha tentato di cambiare qualcosa, ma si è girato verso la panchina e... era vuota. Cosa può fare di più?
REAL: SODA...LIZIO DELLA CONCRETEZZA - Riccardo Caldarella
L'avevano già sfiorata all'ultima giornata di Expo, sono una squadra in crescendo che non meritava l'ultimo posto di Expo e di Charity e oggi sono finalmente riusciti a fare i primi 3 punti in Charity Cup. Come in altre partite, la squadra color latte passa in vantaggio e viene subito raggiunta da Sciacalli, oggi con molte assenze. In 7 contro 7 e senza riserve da entrambe le parte sono le individualità ad avere la meglio e il Real Madrink ha fatto vedere di averne di più. Trascinato dai baluardi Soda e Iannotta, il Real Madrink ha facile vita nel secondo tempo contro dei viola stanchi e che hanno perso la testa. Un 6-3 che fa rumore negli Sciacalli e che invece lancia definitivamente il Real Madrink lontano dal negativo.
L'avevano già sfiorata all'ultima giornata di Expo, sono una squadra in crescendo che non meritava l'ultimo posto di Expo e di Charity e oggi sono finalmente riusciti a fare i primi 3 punti in Charity Cup. Come in altre partite, la squadra color latte passa in vantaggio e viene subito raggiunta da Sciacalli, oggi con molte assenze. In 7 contro 7 e senza riserve da entrambe le parte sono le individualità ad avere la meglio e il Real Madrink ha fatto vedere di averne di più. Trascinato dai baluardi Soda e Iannotta, il Real Madrink ha facile vita nel secondo tempo contro dei viola stanchi e che hanno perso la testa. Un 6-3 che fa rumore negli Sciacalli e che invece lancia definitivamente il Real Madrink lontano dal negativo.
