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Fri 17 June '22 - 7:00 PM - FINAL
Buona gamba e tecnica, ricama gioco in mezzo al campo, supporta entrambe le fasi.
Entra nella ripresa e non fa rimpiangere Viola: sempre attento e sicuro. Bello il miracolo su Masci nel finale, cede solo su rigore all'ultimo secondo.
Un intervento fantastico nel primo tempo a negare il vantaggio a Berlini. Guida la squadra da dietro, sul gol di Masci proprio non può nulla.
Che partita! Instancabile su quella fascia, accompagna tutte le giocate offensive e dietro è solidissima.
Parte come centrale e si comporta bene, poi si alza e scompare un pochino dai radar, ma la qualità c'è.
Trottolino di centrocampo sempre in movimento, recupera tanti palloni e permette spesso ai suoi di ripartire.
Corsa e cuore infiniti, lotta su ogni pallone e supporta sempre la squadra. Il salvataggio sulla linea ai tempi supplementari è un capolavoro di voglia e sacrificio.
Boss regala sprazzi di altissima qualità, gli manca il gol, ma sforna un paio di assist veramente apprezzabili.
Propositivo, si muove in mezzo alle linee in maniera interessante. Aiuta la squadra ad innescare la macchina offensiva.
Il capitano si fa sentire, è sempre dentro la battaglia, imposta da dietro e mette una pezza ovunque serva.
Secondo tempo di qualità e quantità, corre tanto e lotta su tanti palloni, prezioso.
Quando si accende manda in tilt la difesa avversaria, palla al piede punge parecchio. Resta sempre dentro la partita mentalmente.
Muscoli e cervello al servizio di De Vita: prima come mediano, poi come centrale. Entra a metà primo tempo, per non uscire più. Fondamentale.
Solido e robusto in fase difensiva, bada al sodo e non sbaglia praticamente nulla.
Il suo gol da pochi passi vale come un macigno sull'economia della gara. Belli i suoi spunti a sinistra, il suo ingresso rivitalizza la fase offensiva in nero.
Ottimo primo tempo con tanto movimento, un gol e due mancati. Lavoro di sponda preziosissimo, fa salire tanto la squadra. Ripresa in calo.
Fisicamente impressionante, utilissimo nella fase sporca del match. Si muove parecchio fra centrocampo e attacco.
Disegna calcio per quasi tutto il match, palla al piede risulta quasi imprendibile. Tecnicamente è un altro livello e alla fine viene fuori. Il gol è una piccola gemma. Sicuramente MVP.
8Turbo diesel. Si accende col passare dei minuti: nel primo tempo supplementare spacca la partita con un assist e un gol da urlo.
Presente e sicuro, sui gol è assolutamente incolpevole. Le sue uscite alte chiudono più di un buco.
Grinta da vendere per il ragazzo, vince molti duelli in mezzo al campo, riconquista tanti palloni.
Fisicamente fondamentale per i suoi, si fa sentire parecchio nella propria area di rigore.
La maschera juventina si rivela un bel jolly, agisce sia dietro che davanti, sempre con qualità.
Vero capitano, uno degli ultimi a mollare. A centrocampo è sempre lucido e preciso, un infortunio in apertura gli frena il ritmo.
Terzino di carattere, cerca di proteggere la sua fascia con grinta e voglia, a volte soffre un pochino la velocità avversaria.
Primo tempo di personalità, palla al piede regala spunti interessanti, cala nei supplementari.
Non commette particolari errori, ma fatica a farsi notare particolarmente. Grinta e cuore però non mancano assolutamente.
Match da protagonista, crea parecchi pericoli agli avversari. Nel primo tempo è sfortunato, nella ripresa è troppo generoso e spreca il match-ball.
Supporta la squadra dalla panchina, la ringraziamo per la presenza e per aver contribuito alla salvezza della Sampdoria femminile.
Sfiora il gol ad inizio ripresa, ha gamba e voglia in fascia, ma nel finale di gara cala.
Chiude la fascia in fase difensiva, spinge poco, ma dietro è attento e ordinato.
Bella gara, di qualità e di personalità. Ricuce e ricama gioco dalla sua trequarti in sù. Tocca un milione di palloni, e ne spreca pochissimi.
Una mano ovunque serva: dietro, in mezzo e davanti. Fisico e grinta a supporto dei ragazzi di Miga.
Difensore vecchio stile, duro e puro. Bravo anche nell'impostazione da dietro.
Entra nella ripresa, gioca con personalità, movimenti limitati, ma utili alla fase offensiva dei suoi. Premiato col rigore del 4-2 che lo fa e ci fa impazzire di gioia.
Prova a fare da riferimento offensivo, ci riesce a tratti, lotta tantissimo, ma non riesce ad incidere come vorrebbe.
Segna il gol del pari, ne sfiora almeno altri tre. Il pericolo numero uno dei ragazzi di Miga, davvero una grande prestazione la sua.
Buona gamba e tecnica, ricama gioco in mezzo al campo, supporta entrambe le fasi.
Entra nella ripresa e non fa rimpiangere Viola: sempre attento e sicuro. Bello il miracolo su Masci nel finale, cede solo su rigore all'ultimo secondo.
Un intervento fantastico nel primo tempo a negare il vantaggio a Berlini. Guida la squadra da dietro, sul gol di Masci proprio non può nulla.
Che partita! Instancabile su quella fascia, accompagna tutte le giocate offensive e dietro è solidissima.
Parte come centrale e si comporta bene, poi si alza e scompare un pochino dai radar, ma la qualità c'è.
Trottolino di centrocampo sempre in movimento, recupera tanti palloni e permette spesso ai suoi di ripartire.
Corsa e cuore infiniti, lotta su ogni pallone e supporta sempre la squadra. Il salvataggio sulla linea ai tempi supplementari è un capolavoro di voglia e sacrificio.
Boss regala sprazzi di altissima qualità, gli manca il gol, ma sforna un paio di assist veramente apprezzabili.
Propositivo, si muove in mezzo alle linee in maniera interessante. Aiuta la squadra ad innescare la macchina offensiva.
Il capitano si fa sentire, è sempre dentro la battaglia, imposta da dietro e mette una pezza ovunque serva.
Secondo tempo di qualità e quantità, corre tanto e lotta su tanti palloni, prezioso.
Quando si accende manda in tilt la difesa avversaria, palla al piede punge parecchio. Resta sempre dentro la partita mentalmente.
Muscoli e cervello al servizio di De Vita: prima come mediano, poi come centrale. Entra a metà primo tempo, per non uscire più. Fondamentale.
Solido e robusto in fase difensiva, bada al sodo e non sbaglia praticamente nulla.
Il suo gol da pochi passi vale come un macigno sull'economia della gara. Belli i suoi spunti a sinistra, il suo ingresso rivitalizza la fase offensiva in nero.
Ottimo primo tempo con tanto movimento, un gol e due mancati. Lavoro di sponda preziosissimo, fa salire tanto la squadra. Ripresa in calo.
Fisicamente impressionante, utilissimo nella fase sporca del match. Si muove parecchio fra centrocampo e attacco.
Disegna calcio per quasi tutto il match, palla al piede risulta quasi imprendibile. Tecnicamente è un altro livello e alla fine viene fuori. Il gol è una piccola gemma. Sicuramente MVP.
8Turbo diesel. Si accende col passare dei minuti: nel primo tempo supplementare spacca la partita con un assist e un gol da urlo.
Presente e sicuro, sui gol è assolutamente incolpevole. Le sue uscite alte chiudono più di un buco.
Grinta da vendere per il ragazzo, vince molti duelli in mezzo al campo, riconquista tanti palloni.
Fisicamente fondamentale per i suoi, si fa sentire parecchio nella propria area di rigore.
La maschera juventina si rivela un bel jolly, agisce sia dietro che davanti, sempre con qualità.
Vero capitano, uno degli ultimi a mollare. A centrocampo è sempre lucido e preciso, un infortunio in apertura gli frena il ritmo.
Terzino di carattere, cerca di proteggere la sua fascia con grinta e voglia, a volte soffre un pochino la velocità avversaria.
Primo tempo di personalità, palla al piede regala spunti interessanti, cala nei supplementari.
Non commette particolari errori, ma fatica a farsi notare particolarmente. Grinta e cuore però non mancano assolutamente.
Match da protagonista, crea parecchi pericoli agli avversari. Nel primo tempo è sfortunato, nella ripresa è troppo generoso e spreca il match-ball.
Supporta la squadra dalla panchina, la ringraziamo per la presenza e per aver contribuito alla salvezza della Sampdoria femminile.
Sfiora il gol ad inizio ripresa, ha gamba e voglia in fascia, ma nel finale di gara cala.
Chiude la fascia in fase difensiva, spinge poco, ma dietro è attento e ordinato.
Bella gara, di qualità e di personalità. Ricuce e ricama gioco dalla sua trequarti in sù. Tocca un milione di palloni, e ne spreca pochissimi.
Una mano ovunque serva: dietro, in mezzo e davanti. Fisico e grinta a supporto dei ragazzi di Miga.
Difensore vecchio stile, duro e puro. Bravo anche nell'impostazione da dietro.
Entra nella ripresa, gioca con personalità, movimenti limitati, ma utili alla fase offensiva dei suoi. Premiato col rigore del 4-2 che lo fa e ci fa impazzire di gioia.
Prova a fare da riferimento offensivo, ci riesce a tratti, lotta tantissimo, ma non riesce ad incidere come vorrebbe.
Segna il gol del pari, ne sfiora almeno altri tre. Il pericolo numero uno dei ragazzi di Miga, davvero una grande prestazione la sua.
TEAM JACK CAMPIONE, DECISIVO IL PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE - Riccardo Garbarino -
Team Jack stende per 4-2 Team Miga dopo i tempi supplementari e si aggiudica la prima edizione della Creators Cup. Il match inizia con ritmo alto, ma le occasioni latitano: il primo squillo offensivo è targato Team Miga con Berlini che si libera in area di rigore e spara all'angolino, ma deve fare i conti con un super Viola che gli nega il vantaggio. Dopo qualche tiro da fuori, si sveglia anche Team Jack e fa malissimo: Boss scappa a destra e pennella per Campolunghi, il pallone d'Oro di Tik Tok di testa infila Filacorda per il bellissimo vantaggio dei ragazzi in nero. Campolunghi ha altre due chance enormi per allungare prima dell'intervallo: prima spara a lato un rigore in movimento, poi sfiora la traversa con un interessantissimo pallonetto. L'intervallo fa bene ai ragazzi in bianco che trovano subito il pari con Masci che batte Viola al terzo tentativo: 1-1 al 3'. La partita la fa comunque Team Jack, ma gli avversari in contropiede mettono davvero paura: prima Enzuccio. e poi ancora Masci hanno il pallone del sorpasso, ma non ne approfittano. La chance più ghiotta arriva sicuramente nei minuti finali: Berlini parte in contropiede e cerca Enzuccio a porta vuota, ma il suo passaggio è clamorosamente corto e Instakeeper salva in uscita. Ai supplementari passa subito Team Jack: azione corale strepitosa dei ragazzi di De Vita che permette a Kevin di depositare in rete. Team Miga chiama la Var per un presunto fuorigioco del numero 26: dopo dieci minuti d'attesa il direttore di gara convalida la rete del 2-1. Mentalmente è una mazzata per i bianchi: Mohacht affonda e con un gran diagonale di destro sigla il 3-1. Passa un minuto e arriva il 4-1: Swann riceve palla in area e con un'acrobazia meravigliosa scavalca Filacorda. Nel finale di primo tempo supplementare Turrini salva un gol sulla linea e stoppa immediatamente il tentativo di rimonta avversario. Nel secondo tempo Team Miga si butta in avanti, ma sbatte su Instakeeper e la difesa in nero. All'ultimo minuto Gunther cade in area dopo un contatto e l'arbitro indica il dischetto: Enzuccio spiazza Instakeeper per il 4-2 finale.
Team Jack stende per 4-2 Team Miga dopo i tempi supplementari e si aggiudica la prima edizione della Creators Cup. Il match inizia con ritmo alto, ma le occasioni latitano: il primo squillo offensivo è targato Team Miga con Berlini che si libera in area di rigore e spara all'angolino, ma deve fare i conti con un super Viola che gli nega il vantaggio. Dopo qualche tiro da fuori, si sveglia anche Team Jack e fa malissimo: Boss scappa a destra e pennella per Campolunghi, il pallone d'Oro di Tik Tok di testa infila Filacorda per il bellissimo vantaggio dei ragazzi in nero. Campolunghi ha altre due chance enormi per allungare prima dell'intervallo: prima spara a lato un rigore in movimento, poi sfiora la traversa con un interessantissimo pallonetto. L'intervallo fa bene ai ragazzi in bianco che trovano subito il pari con Masci che batte Viola al terzo tentativo: 1-1 al 3'. La partita la fa comunque Team Jack, ma gli avversari in contropiede mettono davvero paura: prima Enzuccio. e poi ancora Masci hanno il pallone del sorpasso, ma non ne approfittano. La chance più ghiotta arriva sicuramente nei minuti finali: Berlini parte in contropiede e cerca Enzuccio a porta vuota, ma il suo passaggio è clamorosamente corto e Instakeeper salva in uscita. Ai supplementari passa subito Team Jack: azione corale strepitosa dei ragazzi di De Vita che permette a Kevin di depositare in rete. Team Miga chiama la Var per un presunto fuorigioco del numero 26: dopo dieci minuti d'attesa il direttore di gara convalida la rete del 2-1. Mentalmente è una mazzata per i bianchi: Mohacht affonda e con un gran diagonale di destro sigla il 3-1. Passa un minuto e arriva il 4-1: Swann riceve palla in area e con un'acrobazia meravigliosa scavalca Filacorda. Nel finale di primo tempo supplementare Turrini salva un gol sulla linea e stoppa immediatamente il tentativo di rimonta avversario. Nel secondo tempo Team Miga si butta in avanti, ma sbatte su Instakeeper e la difesa in nero. All'ultimo minuto Gunther cade in area dopo un contatto e l'arbitro indica il dischetto: Enzuccio spiazza Instakeeper per il 4-2 finale.
