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Tue 08 June '21 - 9:30 PM - 1st MATCH DAY
Tra i pali non viene mai chiamato in causa, ma nella costruzione della manovra viene costantemente sollecitato, essendo il primo regista della squadra.
Non corre nessun rischio nella fase difensiva, e si propone sempre in quella d'attacco.
Attento e preciso in difesa, propositivo in fase offensiva.
Qualche piccola imprecisione con la palla tra i piedi, ma nulla che implichi il risultato finale.
Una spina nel fianco per gli avversari, un vero e proprio treno sulla fascia sinistra: dal primo all'ultimo minuto. E mette anche la sua firma sulla partita.
x2 E' il cervello del centrocampo di Afterlife e un instancabile motorino: praticamente onnipresente. La doppietta è solo la ciliegina su una partita pressoché perfetta.
x3 
Quanta qualità. Delizia la partita con giocate di altissimo livello, oltre ad una straordinaria tripletta: per distacco il man of the match.
9Il suo gol arriva a match praticamente chiuso, ma ciò che conta è la prestazione: perfetta.
Contribuisce a sbloccare un match che rischiava di complicarsi con il passare dei minuti con un bellissimo assist per Grassia e gioca una bellissima partita: super.
Quanto movimento per lui lì davanti. I suoi movimenti alle spalle della difesa di Pescaramanzia sono una costante, e anche l'arma che decide la partita.
Squadra messa benissimo in campo: ordinata per tutto il corso della partita. La mano del tecnico è evidente.
La gara è complessa: ci prova con qualche giocata, ma la supremazia degli avversari è decisamente troppa.
Molti errori sulla fascia destra: cerca spesso il dialogo con il riferimento d'attacco, ma senza riuscire a trovarlo come vorrebbe.
In difesa i problemi sono notevoli, e gli Afterlife collezionano una palla gol dopo l'altra.
Una partita da dimenticare: per risultato e prestazione.
Insufficiente anche lui, come il resto dei compagni. I movimenti di Loi sono un pericolo costante.
Impegno e determinazione, tanto. Anche se non bastano per contrastare la forza degli avversari, merita la sufficienza.
Non riesce mai a tirar fuori una giocata: il muro degli Afterlife sembra insuperabile.
Uno degli ultimi a mollare. Anche se il match è complesso, lui non si arrende mai.
Serata decisamente negativa per lui, perché non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco.
Tra i pali non viene mai chiamato in causa, ma nella costruzione della manovra viene costantemente sollecitato, essendo il primo regista della squadra.
Non corre nessun rischio nella fase difensiva, e si propone sempre in quella d'attacco.
Attento e preciso in difesa, propositivo in fase offensiva.
Qualche piccola imprecisione con la palla tra i piedi, ma nulla che implichi il risultato finale.
Una spina nel fianco per gli avversari, un vero e proprio treno sulla fascia sinistra: dal primo all'ultimo minuto. E mette anche la sua firma sulla partita.
x2 E' il cervello del centrocampo di Afterlife e un instancabile motorino: praticamente onnipresente. La doppietta è solo la ciliegina su una partita pressoché perfetta.
x3 Quanta qualità. Delizia la partita con giocate di altissimo livello, oltre ad una straordinaria tripletta: per distacco il man of the match.
9Il suo gol arriva a match praticamente chiuso, ma ciò che conta è la prestazione: perfetta.
Contribuisce a sbloccare un match che rischiava di complicarsi con il passare dei minuti con un bellissimo assist per Grassia e gioca una bellissima partita: super.
Quanto movimento per lui lì davanti. I suoi movimenti alle spalle della difesa di Pescaramanzia sono una costante, e anche l'arma che decide la partita.
Squadra messa benissimo in campo: ordinata per tutto il corso della partita. La mano del tecnico è evidente.
La gara è complessa: ci prova con qualche giocata, ma la supremazia degli avversari è decisamente troppa.
Molti errori sulla fascia destra: cerca spesso il dialogo con il riferimento d'attacco, ma senza riuscire a trovarlo come vorrebbe.
In difesa i problemi sono notevoli, e gli Afterlife collezionano una palla gol dopo l'altra.
Una partita da dimenticare: per risultato e prestazione.
Insufficiente anche lui, come il resto dei compagni. I movimenti di Loi sono un pericolo costante.
Impegno e determinazione, tanto. Anche se non bastano per contrastare la forza degli avversari, merita la sufficienza.
Non riesce mai a tirar fuori una giocata: il muro degli Afterlife sembra insuperabile.
Uno degli ultimi a mollare. Anche se il match è complesso, lui non si arrende mai.
Serata decisamente negativa per lui, perché non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco.
MAGISTRELLI SUPER, AFTERLIFE IN SCIOLTEZZA - Simone Gioia
Anche nel secondo match di serata il risultato non lascia spazio ad interpretazioni: la forza di Afterlife è notevole, e viene fuori subito. Anche se Pescaramanzia inchioda gli avversari sullo 0-0 per ben dieci minuti, poi Afterlife sblocca la partita con Grassia e il gioco diventa tutto più semplice. Soprattutto se hai un Magistrelli così in forma.
Anche nel secondo match di serata il risultato non lascia spazio ad interpretazioni: la forza di Afterlife è notevole, e viene fuori subito. Anche se Pescaramanzia inchioda gli avversari sullo 0-0 per ben dieci minuti, poi Afterlife sblocca la partita con Grassia e il gioco diventa tutto più semplice. Soprattutto se hai un Magistrelli così in forma.
